Djibril Cisse, volato ieri sera a Londra per firmare con i Queens Park Rangers, utilizza Twitter per congedarsi dalla Lazio e dai suoi tifosi. ”Desidero ringraziare tutti i tifosi della Lazio – ha scritto in italiano l’attaccante sul suo profilo -, tutte le persone che in questi mesi ho avuto modo di conoscere per l’affetto ed il supporto”. Il francese che ha siglato soltanto 5 gol (uno in campionato) nella sua breve parentesi italiana chiede a scusa a tutti. ”Mi dispiace se nel corso di questi mesi ho deluso le aspettative di alcuni di loro, ma vorrei dirgli che ho sempre agito dando me stesso al cento per cento. A tutti loro invio un saluto pieno di gratitudine” ha concluso.
Altre indiscrezioni cominciano a emergere riguardo alla trattativa per Nilmar. La Lazio infatti starebbe portando avanti sia la trattativa per Honda che quella per il brasiliano che avrebbe manifestato la sua volontà di trasferirsi in biancoceleste. In Esclusiva ai nostri microfoni è intervenuto anche il procuratore del giocatore Gabriele Giuffrida che ha spiegato la situazione: «È un’operazione che sta portando avanti la Lazio, la vedo dura. Non c’è ancora l’accordo fra la Lazio ed il Villarreal».
Questione Honda, in Esclusiva alla redazione de Lalaziosiamonoi.it arrivano indiscrezioni da parte dall’entourage del giocatore che, nonostante le mille difficoltà, appare comunque possibilista sulla buona riuscita di una trattativa che ieri sembrava chiusa e che oggi invece si è dimostrata più complicata del previsto: «Dopo la follia di questa notte, c’è stato un summit fiume tra la Lazio e il CSKA ma non c’è stato l’accordo.
Il problema è legato sempre alla questione meramente economica. Modalità di pagamento o differenza tra domanda e offerta? Le due cose sono correlate, il CSKA chiede cash facendo anche uno sconto, la Lazio chiede il dilazionamento magari dando anche qualcosa di più.
I russi però sono duri, non mollano. Si sta viaggiando sul filo del rasoio e si sta lavorando per cercare di colmare questa differenza nel giro delle prossime ore, dove io spero di darvi l’ufficialità. La situazione? Potrebbe essere migliore ma ne ho viste anche di peggiori. L’unica cosa è che non mi auguravo di arrivare a questo punto. Jet privato? Abbiamo creato i presupposti per questa possibilità. Problemi di tempo per la firma del contratto? Quello è l’ultimo dei problemi, ci sono mille modi. Sulla questione extracomunitario, la Lazio non mi ha mai, e ripeto mai, paventato questo problema».
