«Il bambino è quasi nato, siamo all’ottavo mese». Parola, di Mino Raiola, agente di Zlatan Ibrahimovic, al termine dell’incontro con Adriano Galliani tenutosi nell’albergo Rey Juan Carlos Primero, in cui i due hanno definito i dettagli del probabile trasferimento di ‘Ibra’ al Milan.
Prima d’incontrare Galliani, mentre entrava nell’hotel, Raiola aveva invece detto che il Barcellona darà al suo assistito (e quindi anche a Raiola stesso) ”non una buonuscita ma una superuscita”.
Tutto ciò dovrebbe facilitare il passaggio dello svedese al Milan, che ora non dovrà dare ad Ibrahimovic lo stesso ingaggio che percepisce in Catalogna.
Sul sito del Barcellona è invece apparso un comunicato con cui si ”denuncia pubblicamente” la condotta dell’agente di Zlatan Ibrahimovic, Mino Raiola, considerata lesiva ”dell’onore e dell’integrità – si legge nella nota – del nostro allenatore Josep Guardiola”.
”Disturbare – prosegue il comunicato – i rapporti tra giocatore e allenatore” costituisce ”una violazione del contratto di rappresentazione e gestione che la società del signor Raiola ha firmato con il Barcellona. Di conseguenza, l’ufficio legale del club sta valutando l’eventuale risoluzione del contratto e la cessazione della retribuzione annuale che la società del signor Raiola ha diritto di ricevere nell’ambito del presente contratto”.