Stilato il calendario delle amichevoli estive – gli appuntamenti piu’ prestigiosi il 22 agosto con la Juventus a San Siro e il 25 con il Barcellona al Camp Nou – il Milan e’ pronto a sciogliere il nodo Ronaldinho. Il presupposto di nuove mosse sul mercato prima di iniziare ufficialmente la stagione, martedi’, con il raduno a Milanello. Un nodo, quello del brasiliano, che la societa’ affrontera’ a breve, con ogni probabilita’ domani quando il giocatore dovrebbe arrivare dal Brasile, accompagnato dal fratello-procuratore Roberto de Assis. L’attaccante era atteso a Malpensa in serata, ma appare probabile che il suo rientro dal Sudamerica slitti di qualche ora. Maglietta bianca, basco nero e catenone al collo, il Gaucho e’ stato infatti immortalato dai fotografi del sito brasiliano Globo.com al concerto che il rapper americano ’50 Cent’ ha tenuto a Rio de Janeiro la scorsa notte: difficile quindi che possa essersi imbarcato su un volo in arrivo oggi. Una volta in Italia, Dinho e il fratello si siederanno con l’amministratore delegato rossonero Adriano Galliani per pianificare il futuro. Legato al Milan sino al giugno del 2011, il brasiliano e’ finito nel mirino del Flamengo (che sembra pero’ essersi chiamato fuori, tenendosi pronto per la prossima estate quando scadra’ l’intesa con il Milan) e dei Galaxy di Los Angeles, pronti a investire milioni nell’ingaggio del giocatore e a farne una nuova icona della lega americana. Un’ipotesi che potrebbe piacere al Ronaldinho – quasi una rock-star per il pubblico a stelle e strisce e una sorta di calamita per gli sponsor -, un po’ meno al Milan. Dal possibile addio di Ronaldinho, infatti, il club di via Turati (oltre ad un risparmio di 9,6 milioni di euro sull’ingaggio) conta di ottenere una cifra cospicua (indiscrezioni di stampa fissano il tetto sui 10 milioni di euro). Scontrandosi, con ogni probabilita’, con la legge non scritta dello sport statunitense che non contempla spese per il ‘cartellino’ di un atleta come accade in Europa. Ad ogni modo al raduno della squadra sara’ presente anche il patron Silvio Berlusconi – mentore e grande estimatore dell’attaccante brasiliano – il quale, oltre al benvenuto ai nuovi acquisti (il tecnico Allegri, i difensori Yepes e Papastathopoulos e il portiere Amelia) potrebbe fare il punto sul mercato da impostare con la regola aurea del ‘prima si vende (chissa’ se Ronaldinho, forse l’olandese Huntelaar o addirittura Gattuso concupito dall’Olympiacos) e poi si compra’. Intanto, in via Turati, si registra il no cortese del difensore Thiago Silva alle presunte lusinghe del Real Madrid, che il quotidiano Marca vorrebbe sulle sue tracce con un assegno da 10 milioni di euro. ”E’ un onore l’interesse di un grande club come il Real Madrid e di Mourinho, uno dei migliori allenatori del mondo – ha spiegato il giocatore al sito Globo.com – magari un giorno lavorero’ con lui, ma non c’e’ fretta. Ora – ha tagliato corto – gioco in uno dei piu’ grandi club al mondo, sto molto bene e sono felice al Milan, mi sono adattato perfettamente all’Italia e sono pronto per realizzare una grande stagione”.