Barcellona- Il primo spiraglio di luce per la nuova Roma targata Usa arriva dalla Spagna. Luis Enrique, ex tecnico del Barcellona B, ha sciolto finalmente le riserve sul proprio trasferimento sulla panchina giallorossa. Accordo raggiunto, dunque, come confermato da fonti vicine alla nuova proprieta’, e bozze contrattuali pronte, inviate, e gia’ arrivate, a Barcellona, al tecnico e al suo agente Manuel Ferrer.
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Domani, invece, sar� il giorno giusto per mettere le firme nero su bianco sul contratto che leghera’ l’allenatore asturiano alla Roma, dopo una settimana di contatti continui, accordi, piccoli ripensamenti, fino alla decisiva fumata bianca. A questo punto potrebbe essere proprio Luis Enrique a sbarcare nella capitale nella giornata di domani per mettere la firma in calce sull’accordo che lo portera’ nella Capitale per i prossimi due anni (1,6 milioni di euro netti a stagione piu’ i bonus sui piazzamenti e un opzione sul terzo anno).
In alternativa non avrebbe nessun problema, il direttore sportivo in pectore, Walter Sabatini, a volare in Spagna per fargli sottoscrivere l’accordo personalmente. Ma non si puo’ escludere, e forse resta proprio questa la via piu’ probabile, nemmeno l’ipotesi che il contratto sottoscritto venga firmato dal tecnico spagnolo e rispedito a Roma via fax, visto che comunque la presentazione di Luis Enrique avverra’ solo a luglio con l’insediamento del nuovo presidente, Thomas DiBenedetto. Nelle prossime ore, pero’, andr� risolto l’ultimo problema: chi firmer� il contratto del tecnico spagnolo per la Roma? Otto giorni fa i legali di Unicredit e di DiBenedetto hanno concordato la necessit� di nominare un delegato del Cda dell’As Roma con potere di firma. Era stato gi� scelto il nome, quello del responsabile corporate di Unicredit per il centrosud, Giorgio Venturini. Il consiglio d’amministrazione, per�, non � ancora stato convocato, nonostante sia evidente l’urgenza di avere un delegato capace di sottoscrivere gli accordi portati avanti dalla nuova propriet�. A questo punto la soluzione piu’ probabile, visto che non e’ previsto alcun Cda nei prossimi giorni, e’ quella, nelle prossime 24-48 ore, di affidare una procura speciale esclusiva non solo per la questione Luis Enrique, ma anche per la firma del direttore sportivo, Walter Sabatini, allo stesso Venturini. Ad attribuirgliela sara’, in qualit� di presidente in carica, proprio Rosella Sensi. Da quel momento, la Roma e il suo nuovo tecnico potranno brindare a un nuovo futuro insieme. Ad accompagnare Luis Enrique, nella sua prima avventura italiana, uno staff composto da 5 elementi, con il tecnico spagnolo che l’ha spuntata anche su De La Pena.
Troppo presto, invece, per capire se arrivera’ a Roma anche qualcuno dei gioiellini blaugrana, allenati dall’allenatore iberico fino a sabato scorso, quando con la vittoria a Madrid sul Rayo Vallecano, il Barcellona B ha concluso con un brillante terzo posto il campionato di serie B spagnola, sempre con quel 4-3-3 tanto caro a Pep Guardiola, che ha gia’ dato la sua benedizione al passaggio in giallorosso di Luis Enrique. I nomi piu’ gettonati sono quelli di Soriano, Jeffren, Romeu e Montoya. “Non avrei problemi a trasferirmi alla Roma ma finora Luis Enrique non mi ha fatto sapere niente – ha ammesso Jonathan Soriano a ‘Radio Man� Man�’ – Non ho ancora parlato seriamente con il Barcellona. Sicuramente discuteremo insieme di eventuali offerte e poi valuteremo insieme il da farsi”. La clausola rescissoria del calciatore, 32 gol in 37 gare quest’anno, si aggira intorno ai 10 milioni di euro.
A Luis Enrique piacerebbe portare a Roma anche Jeffren. “La nostra prima alternativa � il Barcellona, dopo l’Under 21 ci siederemo con la societ� e vedremo il da farsi – le parole del padre della stella venezuelana del Barca – Al momento ci sono varie squadre interessate a mio figlio, ma di base non abbiamo stretto nessun accordo”. Intanto si continua ad attendere la chiusura definitiva della cessione del pacchetto di maggioranza della Roma nella mani di Unicredit e americani. Gi� concordata tra gli avvocati la data giusta per il passaggio di quote: si far� a inizio luglio. Il 21 giugno, invece, il cda di Unicredit deliberer� il vendor loan di 30 milioni pi� 10 della banca e di Roma 2000 a ‘Neep Roma Holding’, la societ� partecipata con DiBenedetto. Scadenze a breve, quindi. Imminenti, per�, anche quelle sportive, a cominciare dalla pianificazione certa delle date del ritiro, alla campagna abbonamenti e alla presentazione delle nuove divise da gioco.