ROMA – Ore decisive per il nome del futuro allenatore della Roma. Il candidato più probabile sembra essere Laurent Blanc che, secondo le ultime indiscrezioni provenienti, sarebbe ad un passo dalla firma.
Una possibile alternativa a Blanc è anche quella del connazionale Rudi Garcia. La Roma, infatti, ha contattato anche il manager dell’ex tecnico del Lilla per verificarne la disponibilità.
La dirigenza della Roma (Zanzi, Fenucci, Baldini e Sabatini. quest’ultimo rientrato da Milano) si è riunita ieri pomeriggio, 4 giugno, a Trigoria. In casa giallorossa, una volta avuto l’ok di Blanc, si cerca di non prendere decisioni affrettate. Per questo la Roma si è presa ancora qualche ora e, tra le valutazioni, c’è anche quella di prendere in considerazione l’ipotesi di puntare su un tecnico italiano, su tutti quello di Roberto Mancini.
Blanc – La trattativa, secondo le fonti parigine, si sta prolungando. Blanc non ha ancora firmato e il negoziato continua sulla proposta di un biennale. L’ex difensore centrale dei Bleus, campione del mondo nel 1998, ha chiesto alla Roma di avere al suo fianco i due vice che aveva scelto per l’avventura in nazionale, dove è poi stato sostituito dall’ex compagno Didier Deschamps. I due sono Alain Boghossian, anche lui ex campione del mondo e difensore del Parma, e Jean-Louis Gasset, che prima di seguire Blanc in nazionale, era il suo vice nel Bordeaux.
Pista italiana – Mancini è quantomeno tentato dalla possibilità, apprezza diversi giocatori della rosa (Lamela e Marquinhos tra i giovani, mentre De Rossi è il suo eterno pallino), la Roma sa che prendendo lui lancerebbe un messaggio di forza dopo i voltafaccia di Mazzarri e Allegri. E non è passato inosservato il risultato dei sondaggi di ieri tra i tifosi: l’ex tecnico del City, nonostante il suo passato laziale, è nettamente il preferito dei romanisti tra i candidati rimasti.