ROMA – Il calciomercato della Roma è destinato ancora a far parlare di sè. La dirigenza giallorossa ha confermato la sua fiducia nell’allenatore Zdenek Zeman, ma è una fiducia a tempo.
Cosa succederà se il boemo uscirà sconfitto venerdì sera nella partita contro il Cagliari? Probabilmente scatterà l’esonero.
Walter Sabatini, nella conferenza stampa di presentazione di Torosidis, si è fatto scappare goffamente alcune realtà.
La società non crede più nel suo allenatore e aspetta un’altra pesante sconfitta per dargli il benservito.
La Roma è più forte tecnicamente del Cagliari ma i sardi verranno all’Olimpico con il coltello tra i denti per lo 0-3 della gara d’andata.
Zeman ha un grosso problema, alcuni dei big della squadra non hanno mai sopportato i suoi metodi di allenamento, troppo faticosi con molte doppie sedute, ed il suo modulo tattico, considerato “suicida”.
Il boemo ha pochi “amici” nello spogliatoio anche se uno è autorevole: Francesco Totti. Il numero dieci giallorosso conclude spesso i suoi interventi durante le interviste con la frase “…Se seguiamo il mister i risultati arriveranno”.
Queste frasi di Totti dimostrano due cose: la piena fiducia del capitano nel suo allenatore e l’ammissione che gran parte della squadra non segue Zeman.
Zeman, Totti a parte, fino a questo momento ha saputo accattivarsi le simpatie e l’attenzione dei giovanissimi, vedi Marquinhos, Romagnoli e Tachtsidis, ma non ha saputo imporsi con i big, emblematici i casi Stekelenburg e De Rossi.
Quindi contro il Cagliari sarà inevitabilmente un’ultima spiaggia. Zeman dovrà guadagnarsi un’altra partita con una vittoria, non conta se convincente o meno. Questa volta il gioco non è la priorità, bisogna tornare a fare punti.
Anche perchè la società ha già pronte le alternative. Una di prestigio, Laurent Blanc, ed una scommesse, Christian Panucci.
Blanc è stato un grande calciatore e da allenatore ha vinto tutto con il Bordeaux in Francia ma non ha convinto sulla panchina della Nazionale Blues.
Panucci in questo momento è l’assistente di Fabio Capello alla Russia. “Il grinta” è stato uno dei difensori più forti della storia della Roma e direbbe sì al volo agli americani.
Insomma Zeman è avvisato: o i tre punti contro il Cagliari o l’inevitabile addio. Nulla è ancora deciso e come ogni volta sarà il campo ad emettere i suoi verdetti. Ma per il bene della Roma c’è bisogno di una svolta positiva dopo un inizio di 2013 da incubo (vedi ko contro il Napoli ed il Catania).