In attesa di sciogliere il nodo relativo all’allenatore, i due nuovi dirigenti della Sampdoria Sergio Gasparin e Doriano Tosi hanno un bel po’ di lavoro da svolgere per risolvere comproprietà e prestiti.
Scorrendo la lista molti i nomi protagonisti anche in questa straordinaria stagione. Al primo posto sicuramente Daniele Mannini e Fernando Tissone. L’esterno è in comproprietà con il Napoli, mentre il centrocampista con l’Udinese. Entrambi sarebbero ben contenti di rimanere in blucerchiato e la società é al lavoro per accontentarli.
Sul fronte portiere, pur mantenendo un occhio di riguardo per il caso Storari, rientrato al Milan, ci sarà da discutere la situazione di Mirante, a metà con la Juventus e attualmente al Parma. In prestito dall’Empoli è anche Nicola Pozzi; il diritto di riscatto a favore della Sampdoria è già stato fissato e il giocatore ha espresso in più occasioni la volontà di vestire ancora la maglia blucerchiata.
Tra i giocatori in prestito e pronti a rientrare alla Sampdoria vi sono poi ad esempio Vladimir Koman e Daniele Dessena, due pedine giovani ed importanti che il nuovo tecnico potrebbe decidere di sfruttare al meglio. Spinge per una maglia da protagonista anche Guido Marilungo, autore fino ad ora di 13 reti nel Lecce capolista in serie B.
Questi solo i nomi più gettonati, ma l’elenco è ancora lungo e comprende tra gli altri il difensore Rossini, in comproprietà con l’Udinese, Volta con il Parma e Mattia Mustacchio, a metà con il Brescia. In prestito invece e al rientro al termine dei contratti ecco i portieri Fiorillo e Padelli e poi Sammarco, Romeo, Signori, Bianco, Lanzoni e Bastrini. Oltre a Salvatore Foti, passato al Piacenza a gennaio e autore nell’ultimo turno di una doppietta contro il Gallipoli.