ROMA – Stefano Mauri e la Lazio sono stati deferiti nell’ambito dell’inchiesta per il calcioscommesse condotta dal procuratore Figc Stefano Palazzi. Mauri potrebbe rischiare tra i 4 e i 5 anni di squalifica (per il portiere del Toro, Jean Francois Gillet, deferito soltanto per due illeciti, nel filone Bari-bis, il procuratore ha chiesto 4 anni).
Cosa rischia la Lazio? La squadra biancoceleste potrebbe subire da 4 a 6 punti di squalifica (oltre che un’ammenda), almeno in primo grado: 2 punti per la responsabilità oggettiva sul proprio tesserato per ciascuno dei due illeciti, più 2 punti per le aggravanti date dalla ”effettiva alterazione dello svolgimento e del risultato della gara” e dal ”conseguimento del vantaggio in classifica” ottenuto con le due vittorie dei biancocelesti.
A Mauri e Zamperini la Procura contesta anche la violazione dell’art.1, comma 1 (violazione dei principi di lealtà, correttezza e probità) e dell’art. 6, comma 1 (divieto di effettuare scommesse) del codice di Giustizia Sportiva.
Cosa rischia il Genoa? ì Rischiano invece 2-3 punti il Genoa (per responsabilità dell’ex tesserato Omar Milanetto, che potrebbe rimediare 3 anni e 6 mesi come tutti i deferiti per un singolo illecito)e il Lecce (che risponde per i tesserati Benassi, Ferrario e Rosati).
Il prossimo 24 luglio, davanti alla Commissione Disciplinare della Figc, si discuterà infatti anche della presunta combine di Lecce-Lazio del 22 maggio 2011, oltre a quella di Lazio-Genoa del 14 maggio 2011.
Il procuratore Figc, Stefano Palazzi, ha deciso infatti di non dividere in due distinti procedimenti questa tranche dell’inchiesta lombarda.