Calcio scommesse: Doni e Bettarini nei guai, tutti i nomi

Cremona – Il blocco di indagati accusati di associazione per delinquere finalizzata alla frode sportiva non cambia.

Secondo quanto riportato da “Il Corriere della Sera”, i nuovi indagati avrebbero avuto essenzialmente un ruolo nell’organizzazione delle singole partite manipolate.

Nell’elenco, presente negli atti allegati all’ordinanza di custodia cautelare in carcere firmata dal gip di Cremona Guido Salvini e messi a disposizione delle difese, ci sono le conferme di Cristiano Doni, Stefano Bettarini – avrebbe partecipato alle scommesse per due partite sapendo che erano truccate – e del difensore del Piacenza Carlo Gervasoni.

Gervasoni, allora alla Cremonese, fu vittima di un incidente nel novembre 2010 dopo la partita contro la Paganese. Andò a sbattere a bordo della sua Audi Q7.

Si addormentò alla guida perché, sostiene l’accusa, era stato drogato col Minias, insieme ad altri compagni. Fra i nomi nuovi c’è tanto Ravenna: il presidente Gianni Fabbri, il vicepresidente Antonio Ciriello, il mister Leonardo Rossi, l’allenatore dei portieri Nicola Santoni.

Sarebbero quattro le gare del Ravenna truccate.

Fabbri, imprenditore, secondo l’accusa nella sua veste di presidente «autorizzava il direttore sportivo Giorgio Buffone a tentare la combine» tra Ravenna e Alessandria. Buffone è uno dei 16 arrestati. L’organizzazione era solida, articolata. Eppure c’è stato più di un intoppo. Anche Alessandria-Ravenna del 20 marzo poteva essere truccata: tutto sfumò perché «non si chiuse l’accordo tra le due società, impedito da questioni economiche».

Published by
admin