BOLOGNA – Marco Di Vaio è stato nuovamente tirato in ballo nel processo legato al calcioscommesse. L’ex capitano del Bologna era stato prosciolto dalla Figc in merito a Bologna-Parma. Una chat però lo ha messo di nuovo in mezzo.
In una conversazione tra Toto (nome nuovo dell’inchiesta) e Bruni (commercialista di Beppe Signori) si parla della partita tra Bologna e Parma del maggio 2011. Nei messaggi frequenti scambiati dai due personaggi spunta anche Di Vaio.
“Ho mandato sms a Beppe – le parole di Bruni riportate dal Corriere dello Sport – . Lui 10 giorni fa era col capitano (Di Vaio) e lui gli aveva detto… a 41 (punti) ci siamo già… “. “Ok, quindi è X”, è la risposta Toto che poi domanda a Bruni notizie di Signori: ”Domani torna dal capitano in ritiro e ci dà l’ufficialità”, assicura il commercialista.
Il giorno dopo la conferma di Bruni: “dice che ha parlato col capitano che lo ha rassicurato. Con gli altri non si parlano da mercoledì quando si sono incontrati. Tieni conto che anno scorso Parma ha mollato al Bologna. Quindi per me viene sicuro. Al Bologna va bene”. E poi a due ore dall’inizio della partita Toto chiede: “Che fa posso andare (cioè piazzare la scommessa)?”. Bruni assicura: “Sì. Non l’ho più sentito (Signori) ma ieri Moras (allora difensore del Bologna) ha confermato a un mio amico”.