ROMA – Stefano Palazzi chiude l’inchiesta calcioscommesse relativa al filone Bari-bis: responsabilità oggettiva per Lazio e Genoa, e oggi 10 luglio, attesa l’ufficialità. Undici deferimenti e tutti relativi a Lazio-Genoa del 15 maggio 2011.
Come riporta la Gazzetta dello Sport, unica certezza il fatto che deferite per responsabilità oggettiva sono le due società: Lazio e Genoa. Entrambe rischiano due punti di penalizzazione. La Disciplinare si riunirà il 24 luglio.
Certi anche due dei nomi di calciatori deferiti: Stefano Mauri della Lazio e Omar Milanetto, ai tempi del Genoa. Tutti e due dovrebbe essere stati deferiti per illecito sportivo, anche se il condizionale è ancora d’obbligo e soltanto stamattina si avranno conferme. Rischiano tre anni e sei mesi di squalifica (tanto è stato chiesto per i calciatori del Bari giudicati dalla Disciplinare la settimana scorsa). Rischiano il deferimento anche Zamperini e Gervasoni.
Il Servizio centrale operativo della polizia, lo Sco, ha consegnato al procuratore di Cremona Di Martino una relazione che è al centro del deferimento di Palazzi ed è anche il principale capo d’accusa della Procura federale. Nella notte del 14 maggio (giorno prima della gara) inizia un vero e proprio tam tam telefonico. Protagonisti: Gervasoni, Zamperini, Mauri, Aureli (bookmaker e fidanzato di Samanta Romano, la ragazza a cui è intestata la scheda usata dal laziale), Ilievski e Dan Seet Eng (il boss delle scommesse di Singapore). I contatti sono uno dietro l’altro. Pochi minuti, persino secondi.