ROMA – ”Non posso parlare ma sono sereno e tranquillo”. Il calciatore della Lazio, Stefano Mauri, uscendo dalla procura federale dove è stato sentito per il suo presunto coinvolgimento per una vicenda sul calcioscommesse si è dichiarato sereno.
A detta di Mauri l’audizione durata circa tre ore e mezzo è stata lunga ”perche’ mi hanno fatto tante domande”. Il calciatore poi si è rivolto ai tifosi suggerendo loro ”di stare tranquilli”.