ROMA – Niente conciliazione tra Stefano Mauri, il capitano della Lazio squalificato per 9 mesi per la vicenda Calcioscommesse, e la Figc. Si è svolta nella mattinata di lunedì 2 dicembre davanti al Tnas la prima udienza nella controversia che vede Mauri contrapposto alla Federcalcio. E’ fallito il tentativo di conciliazione tra le parti e la seconda udienza è stata fissata per sabato 21 dicembre.
Questo per dare tempo alla difesa della Figc di replicare ai motivi aggiunti depositati dai legali del giocatore della Lazio. Il ricorso riguarda la squalifica di 9 mesi inflitta a Mauri nell’ambito del processo al Calcioscommesse.