CORDOBA – Un fortissimo choc, dolori in tutto il corpo, un problema, risolvibile, al bacino: il terzino del Napoli Hugo Campagnaro e’ ricoverato in un ospedale della provincia argentina di Cordoba, dove e’ nato, in seguito ad un incidente d’auto nel quale sono morte tre persone, tra le quali il miglior amico del giocatore, Alvaro Castelli.
Il pauroso incidente e’ avvenuto su una strada statale nella provincia di Cordoba, a 800 chilometri da Buenos Aires, dove il difensore del Napoli e’ nato 30 anni fa: la Toyota Hilux guidata dal giocatore si e’ scontrata con una Volkswagen Polo. L’incidente e’ avvenuto di prima mattina (le 12 circa in Italia) sulla statale 36 all’altezza di Coronel Baigorria, la cittadina dove Campagnaro e’ nato.
”Ho parlato con lui stamani, sta bene, ha risposto a tutte le domande, non c’e’ nulla di seriamente compromesso: ha solo un piccolo problema al bacino, che si puo’ risolvere di fatto da solo con un po’ di tempo”, ha precisato all’Ansa la madre, Margarita, che si trova insieme ad altri familiari all’ ‘Istituto Medico’ di Rio Cuarto, un’altra cittadina della zona, dove il giocatore e’ stato ricoverato. Campagnaro ha iniziato la sua carriera proprio nella squadra di Rio Cuarto, il San Cayetano, per poi andare a Buenos Aires, nel Deportivo Moron.
Per il difensore – ricordano in queste ore i media argentini – si sono quindi aperte le porte del calcio italiano: prima Piacenza, poi Sampdoria e infine Napoli. La polizia argentina ha reso noto che le persone morte nell’incidente sono due dei passeggeri che erano a bordo della Polo, una donna poliziotto, Soledad Lopez, e il suo compagno, Hector Escudero.
Ha perso la vita anche uno degli uomini che viaggiavano insieme al giocatore, Alvaro Castelli, suo ottimo amico. Oltre a Campagnaro, anche un terzo uomo, Federico Molina, e’ rimasto, e anch’egli si trova ora all’ospedale di Rio Cuarto. I media argentini hanno dato ampio spazio alla notizia, ricordando tra l’altro le manifestazioni di solidarieta’ e simpatia espresse sulle reti sociali Facebook e Twitter da molti tifosi del Napoli.