Morris Carrozzieri, centrale difensivo del Palermo è stato squalificato per due anni dal Tribunale nazionale antidoping del Coni perché positivo alla cocaina.
Il palermitano era risultato positivo a metaboliti della cocaina, dopo un controllo mirato effettuato il 23 aprile scorso, in seguito al match del 5 aprile tra Palermo e Torino, terminato uno a zero per i padroni di casa. In seguito, in data 28 aprile, si sono registrate le pubbliche scuse dello stopper, che ha chiuso la stagione con 23 presenze e nessuna rete.
Prima della squalifica Carrozzieri era stato deferito dal Coni, che ha richiesto per lui 2 anni di squalifica e una pena accessoria di natura economica: la richiesta dunque, è stata esaudita in pieno. Si attendono ora eventuali ricorsi di società e giocatore.
Subito dopo la scoperta della sua positività il giocatore si era detto «profondamente dispiaciuto per l’errore commesso» scusandosi con il presidente Maurizio Zamparini, i suoi compagni di squadra e i tifosi del Palermo. Nei giorni scorsi aveva annunciato di aver raggiunto un accordo con Zamparini per il prolungamento del suo contratto con il Palermo di altri due anni, aggiungendo che sarebbe andato in ritiro con la squadra.