La Fiorentina di Cesare Prandelli supera, non a pieni voti, l’esame di maturità in terra ungherese.
La squadra viola era notevolmente superiore dal punto di vista tecnico al Debrecen ma, a causa di qualche disattenzione difensiva di troppo, ha visto il risultato in bilico fino all’ultimo minuto.
La Fiorentina sta sfruttando al meglio il periodo no del Liverpool di Rafa Benitez.
Gli inglesi hanno perso in maniera incredibile ad Anfield Road contro il Lione di Lisandro Lopez.
La stampa è inferocita con il tecnico del Liverpool perchè Alberto Aquilani, uomo di punta della campagna acquisti, è ancora out per infortunio. Pesa tremendamente l’assenza di Xabi Alonso.
La partita di questa sera segna la rinascita sportiva di Adrian Mutu. Prandelli ha dato fiducia al Nazionale rumeno e, Mutu, non l’ha deluso. La sua doppietta è stata fondamentale per piegare il Debrecen.
Primo gol in Champions League per Mario Alberto Santana. L’ala destra sembra essere uscito definitivamente dal tunnel degli infortuni. La zampata di Gilardino invece è ormai una garanzia.
Ecco le pagelle di Blitz sugli uomini chiave della partita:
FREY 7.5- La palma di migliore in campo andrebbe ma a Mutu ma, diciamoci la verità, nonostante i tre gol incassati se non ci fosse Frey la situazione sarebbe nerissima per i viola. Dainelli e Gamberini concedono sempre troppe occasioni agli attaccanti avversari.
MUTU 7.5- Il premio di migliore in campo va al rumeno non solo per la doppietta, decisiva ai fini del risultato finale, ma per la voglia di mettersi in gioco e riscattarsi che ha dimostrato durante tutto l’arco della partita.
SANTANA 6.5- Prima gioia europea per l’ala destra argentina. Gioca a sprazzi ma in alcuni momenti ricorda, a chi se lo fosse scordato, quello di cui è capace. Sta tornando quello di Palermo.
DAINELLI E GAMBERINI 5- La Fiorentina continua a commettere gravi errori individuali a livello difensivo. Il pacchetto arretrato scricchiola e molte responsabilità sono proprio dovute alla disattenzione dei difensori centrali.
COULIBALY 6.5- Un giocatore stranissimo. Fallisce una serie di gol impossibili, a tu per tu con Frey, prima di realizzare il bellissimo gol del 3-4 con uno stacco di testa perentorio. Il fisico non gli manca, l’intensità di gioco nemmeno. Deve diventare più cattivo sotto porta.
GILARDINO 6.5- Il suo ruolo è il centravanti ed il Gila timbra, per l’ennesima volta, il cartellino. Un giocatore di livello internazionale. A Firenze ha trovato la sua dimensione ideale. Continua il suo periodo positivo. Che durasse sino ai Mondiali…