ROMA – ”Siamo molto dispiaciuti per questa eliminazione. Non so se il mio futuro al Chelsea sia a rischio, non è una domanda da fare ad un allenatore in circostanze come queste”.
E’ un Carlo Ancelotti amareggiato quello che, dai microfoni di Sky, commenta l’eliminazione dei ‘Blues’ dalla Champions League, dopo il 2-1 con cui i londinesi sono stati sconfitti dal Manchester United. ”La semifinale l’abbiamo persa – dice ancora Ancelotti – per il risultato negativo dell’andata e per il gol preso nel primo tempo, che ci ha complicato le cose”.
Perché ha scelto, per la formazione iniziale, Fernando Torres e non Drogba? ”Con i ‘se’ ed i ‘ma’ non si fanno le formazioni – risponde – ma è fuori discussione che nei 45′ giocati Drogba ha fatto meglio di Torres”. ”Avevamo fatto il nostro giocando in dieci e pareggiando – recrimina Ancelotti – poi però c’è stato subito il loro secondo gol e la partita si è chiusa. In questa doppia sfida ha vinto la squadra che ha fatto meglio nel contropiede e che nelle due partite è stata più aggressiva giocando con maggiore linearità. Ma sono stati due match in equilibrio, e di rimpianti ce ne sono parecchi, perché volevamo andare avanti”.
”Il gol di Chicharito (quello dell’1-0 n.d.r.) era in fuorigioco, ma andiamo avanti”, conclude Ancelotti.
