SYDNEY – Accoglienza trionfale in Australia per il vincitore del Giro di Francia Cadel Evans, primo australiano e terzo non europeo a conquistare la maglia gialla, rientrato ieri brevemente in patria con la moglie italiana Chiara Passerini. Oggi a Melbourne decine di migliaia di fan si sono ammassate nelle strade del centro lungo il percorso celebrativo di Evans in maglia gialla, accompagnato da un gruppo di 20 giovani ciclisti fino alla grande Federation Square gremita di folla, dove il premier del Victoria Ted Baillieu gli ha consegnato una targa di riconoscimento.
''E' fantastico, nessuno di voi oggi e' andato a scuola o al lavoro'', ha scherzato Evans. ''Sono molto orgoglioso di aver potuto portare qui questa maglia gialla e di poter celebrare insieme a voi. Sapevo di aver la nazione dietro di me'', ha aggiunto commosso.
''E' stato bello stringere tante mani, ma per il prossimo Tour mancano solo 11 mesi e ho molto lavoro davanti a me''.
La 'rimpatriata' e' pero' brevissima: Cadel riparte domani per gli Usa e un'altra gara di montagna, i Rockies. Continuano intanto gli appelli a dare il suo nome a un ponte. L'ex premier del Victoria, Jeff Kennett, ha proposto di ribattezzare il grande Westgate Bridge di Melbourne chiamandolo Cadel Evans Bridge, mentre nella sua cittadina nativa di Barwon Heads, a sud di Melbourne, vogliono dedicargli il locale ponte sulla foce del fiume Barwon.
