LA PLATA – Alla Coppa America, per di piu' in casa, l'Argentina parte male: in un incontro che ha segnato l'avvio del torneo, la 'Seleccion' ha pareggiato 1-1 con la modesta Bolivia e con un Lionel Messi che, ancora una volta in maglia 'biancoceleste', non ha brillato come s'aspettavano i tifosi locali.
Nella gelida notte dell'inverno argentino a La Plata, 60 km da Buenos Aires, il primo tempo e' stato complessivamente noioso, con una Bolivia ordinata e che non ha mai smesso di fare pressing. Le azioni di pericolo dell'Argentina sono passate dai piedi di Messi: all'8' uno slalom sul fondo e pochi minuti dopo una serie di dribbling culminati con un assist per Lavezzi, che non ha pero' portato a niente.
Per la 'Seleccion' l'occasione piu' chiara e' arrivata solo al 33', quando Cambiasso non e' riuscito a ribattere in porta un tiro centrale della 'Pulce' non trattenuto dal portiere.
Nell'intervallo il ct argentino Sergio Batista ha sostituito proprio Cambiasso con Angel Di Maria. Al 2' Edivaldo Rojas ha sorpreso la difesa argentina inventando un colpo di tacco sfuggito tra i piedi di Ever Banega piazzato sul primo palo: tecnicamente un autogol, anche se l'intenzione dell'attaccante boliviano e' stata perfetta.
L' Argentina accusa il colpo per una decina di minuti. Al 13' Messi si risveglia con un'ottima conclusione di destro al volo sventata pero' da una parata del portiere boliviano Arias.
Mentre i padroni di casa non riuscivano a dare continuita' all'attacco, la Bolivia si rifaceva pericolosa: al 20' e' stato il portiere argentino Romero ad evitare miracolosamente il raddoppio boliviano in un mano a mano con Martins. Al 25' la seconda svolta della partita. Esce uno spento Lavezzi ed entra il 'Kun' Aguero, che fin da subito da' maggior dinamismo e si fa vedere con un sinistro di poco fuori.
Per la 'Seleccion', il fantasma della sconfitta scompare pero' solo al 30', quando proprio il 'Kun' infila la porta avversaria con un violento destro al volo su appoggio di petto di Burdisso. Aguero ha poi avuto un'altra occasione con un esterno destro a rientrare intercettato dal portiere boliviano.
La partita si e' chiusa con un 1-1 che non ha soddisfatto il pubblico di casa. A deludere e' stato tra gli altri proprio il numero uno del mondo: Messi si e' progressivamente spento e nel secondo tempo non e' mai riuscito a eludere la gabbia difensiva che il ct boliviano Quinteros gli ha costruito attorno, anche perche' poco assistito dai compagni.
La Bolivia ha invece portato a casa un pareggio piu' che meritato che vale come un successo: un premio alla disciplina tattica ed allo spirito di sacrificio espressi durante tutti i 90 minuti.