Coronavirus, Barcellona: calciatori dicono no alla riduzione degli stipendi. Messi dona un milione ad un ospedale (foto Ansa)
BARCELLONA (SPAGNA) – Lionel Messi e i suoi compagni dicono no alla proposta del taglio di stipendi avanzata dal Barcellona, per il periodo di fermo del campionato causa emergenza coronavirus.
E ora il Barcellona deve decidere se applicare unilateralmente a tutti i suoi atleti la decurtazione del 70% dello stipendio, che per la prima squadra sarebbe però del 50%.
E’ As, sull’edizione online, a scrivere che la ‘giunta’ dei capitani guidata dall’argentino ha respinto la proposta del club; oggi e’ previsto un cda del Barca, per valutare se andare allo scontro o cercare altre mediazioni.
Anche Lionel Messi ha voluto dare il suo contributo nell’emergenza coronavirus. Secondo quanto riporta ‘As’ l’argentino ha donato un milione di euro ad un ospedale di Barcellona – la città dove vive da tredici anni – e ad un altro in Argentina.
Con questo aiuto economico le due strutture ospedaliera potranno acquisire materiale necessario per affrontare l’epidemia di Covid-19. La Spagna è una delle nazioni più colpite.
E’ di oggi la notizia dei primi tesserati del Barcellona al coronavirus. Al momento sarebbero due ma tutta la rosa è in isolamento preventivo (fonte ANSA).