
Coronavirus, Cristiano Ronaldo mette a disposizione i suoi hotel per trasformarli in ospedali

MADEIRA (PORTOGALLO) – Nelle ultime ore si era parlato del gesto nobile di Cristiano Ronaldo di mettere a disposizione i suoi hotel per trasformarli in ospedali. Ma è una bufala.
La notizia è stata smentita con fermezza dell’entourage del fenomeno della Juventus.
I «Pestana CR7 hotel» sono due e si trovano a Lisbona e Funchal, sull’isola di Madeira. Queste strutture non verranno trasformate in ospedali ma resteranno attive come hotel.
Cr7 ha anche spendere due parole per le persone che stanno lottando contro il coronavirus. Questa non è una fake news. Riportiamo di seguito il suo post pubblicato su Instagram.
“Il mondo vive un momento molto difficile che richiede la massima attenzione e la massima cura da tutti noi.Vi parlo non da calciatore ma da figlio, da papà, da essere umano preoccupato per gli ultimi eventi che stanno colpendo il mondo intero.
L’importante è seguire le indicazioni della World Health Organization e dei governi che stanno gestendo questa situazione. Proteggere le vite umane viene prima di qualsiasi altra cosa.
Voglio mandare un pensiero a chiunque abbia perso uno dei propri cari, la mia solidarietà a chi sta combattendo col virus come il mio compagno Daniele Rugani, e il mio continuo supporto alla straordinaria squadra del personale sanitario che combatte e mette a rischio le proprie vite per salvare le nostre“.
Non solo Cristiano Ronaldo, ecco le dichiarazioni di Messi sul coronavirus.
“Sono giorni complicati per tutti. Viviamo preoccupati per ciò che sta accadendo e vogliamo metterci idealmente al posto di coloro che stanno vivendo il peggio, o perché colpiti direttamente o perché colpita la loro famiglia o i loro amici, ma anche perché stanno lavorando in prima linea per combattere negli ospedali e nei centri sanitari.
Voglio inviare un grande incoraggiamento a tutti loro”.
E’ il post che appare sull’account ufficiale di Leo Messi, assieme a una foto dell’asso argentino del Barcellona assieme ai figli.
“La salute deve sempre venire prima di ogni altra cosa – scrive la ‘Pulce’ -. È un momento eccezionale, dobbiamo seguire le istruzioni delle organizzazioni sanitarie e delle autorità pubbliche. Solo in questo modo possiamo combattere efficacemente il virus.
È il momento di essere responsabili e rimanere a casa, è anche perfetto per godersi quel tempo con i tuoi cari che non puoi sempre avere a disposizione” (fonte Ansa).
