Coronavirus, Rudi Garcia: "Juventus-Lione? Italia zona protetta, non ha senso giocare" (foto Ansa)
LIONE (FRANCIA) – Juventus-Lione di Champions League dovrebbe giocarsi a porte chiuse nonostante l’Italia sia uno dei Paesi più colpiti dal coronavirus e per questo motivo ha fermato il campionato di calcio.
Questa decisione lascia perplesso Rudi Garcia, tecnico del club francese ed ex allenatore della Roma: “Ma se da voi il calcio è fermo, che senso ha giocare la Champions League?”.
Le dichiarazioni dell’ex allenatore della Roma sono riportate dal corrieredellosport.it.
“Vi ricordo che adesso tutta l’Italia è zona protetta. Non ci sono più distinzioni tra zone rosse e non – ha detto l’ex allenatore della Roma -. E noi lunedì dovremmo andare a Torino.
La cosa strana è che sono state vietate le partite a livello nazionale e non quelle di Champions. Non nascondo una certa perplessità ma rimane una mia opinione”.
La gara di andata, disputata a Lione, è stata vinta dai padroni di casa con il punteggio di uno a zero. Il ritorno dovrebbe disputarsi all’Allianz Stadium di Torino a porte chiuse. La Juve deve cercare la rimonta senza il sostegno dei suoi tifosi sugli spalti per l’ormai nota vicenda del coronavirus.