
MADRID –ย Cristiano Ronaldo con 57 reti in 57 presenze si aggiudica il podio dei migliori realizzatori del 2015: dietro di lui lโasso del Barcellona fermo a 52, e quello del Bayern a quota 49. Eppure questi numeri straordinari, non bastano per mettere a tacere i suoi detrattori che lo accusano di essere eccessivamente arrogante e vanitoso.
Cristiano Ronaldo perรฒ non si nasconde, sa bene di non avere un carattere semplice. E sa bene che, per chi ha una personalitร forte come la sua, il rischio di non essere compresi รจ sempre dietro lโangolo. In unโintervista a Papel, supplemento del Mundo, รจ tornato a parlare del suo rapporto talvolta complicato con il pubblico: โCโรจ chi mi odia, chi mi dice che sono arrogante e vanitoso. Fa parte del mio successo. Sono nato per essere il migliore. Se ho raggiunto tutti questi risultati, se sono quello che sono, non devo certo cambiareโ. Ha poi rincarato la dose: โNon posso vivere pensando tutti i giorni a cosa pensano di me gli altri. Sono antipatico? Nemmeno Dio piaceva a tutti. Non ho rimpianti e vado a letto con la coscienza pulitaโ.
Gli atteggiamenti eccessivi in campo spesso gli sono costati severe critiche, ma lui non ha intenzione di fare marcia indietro: โI miei comportamenti sono spontanei, nulla di preparato. Non mi piace perdereโ. E probabilmente รจ stata la sua infanzia difficile ad aiutarlo a gestire i momenti โnoโ: โA 11 anni ho dovuto lasciare la mia famiglia e arrangiarmi. Ho sviluppato una grande forza mentaleโ. Alla domanda su cosa farร quando smetterร di giocare, ha risposto: โVoglio vivere come un re. Vorrei che il mio marchio di abbigliamento continuasse ad espandersi. Terminata la vita da calciatore, fra 5, 6, 7, 10 anni, ce ne sarร un’altra. Perรฒ non voglio essere un allenatore, o un direttore di un club o un presidente”.
