Dramma su un campo di calcio in Croazia, dove un giocatore è morto d’infarto. Secondo alcuni giornali l’arbitro, pensando a una simulazione, lo avrebbe ammonito, ma queste voci sono state smentite da alcuni testimoni. La vittima, Goran Tunjic, difensore trentaduenne del Mladost Fc, si è accasciata al suolo all’ improvviso e senza aver subito alcun fallo nel primo tempo dell’ incontro tra la sua squadra e il Hrvatski Sokola.
L’arbitro, appena resosi conto della gravità della situazione, ha sollecitato l’immediato ingresso in campo dei medici, che tuttavia hanno solo potuto constatare il decesso del calciatore, stroncato da un infarto.Drazen Kovacevic, cognato di Tunjic e calciatore del Hrvatski Sokola impegnato nella stessa partita, ha detto che il direttore di gara non ha estratto alcun cartellino davanti al difensore che giaceva morente sul terreno di gioco.
“Lo escludo nella maniera più assoluta”, ha detto Kovecavic. Anche Zdenko Kalaica, funzionario di calcio locale, ha smentito la notizia dell’ammonizione per presunta simulazione: “Sono stato al funerale e nessuno ha fatto cenno a tale presunto episodio”.