BERGAMO – Sara' un'autopsia, disposta dalla Procura di Bergamo, a fare chiarezza sulle cause della morte di Giuseppe Trapattoni, il pensionato di 67 anni, cugino di secondo grado dell'allenatore Giovanni Trapattoni, trovato morto questa mattina in una roggia a Fontanella (Bergamo), nella Bassa Bergamasca.
Molto probabilmente l'uomo e' caduto in acqua con la sua bicicletta, lungo la strada provinciale 105, dopo essere stato colto da un malore, ma al momento non e' possibile escludere che sia stato urtato da un veicolo. Segni evidenti, compatibili con un incidente stradale, sulla bicicletta non ne sono stati trovati, ma il pubblico ministero Franco Bettini, disponendo l'esame autoptico, vuole escludere del tutto questa ipotesi.
Giuseppe Trapattoni era uscito di casa ieri sera, ma l'allarme e' scattato solo questa mattina, quando al risveglio la moglie non lo ha trovato. Il suo corpo e' stato rinvenuto nell'acqua, vicino a una grata, a circa un chilometro di distanza dalla sua bicicletta.