De Laurentiis attacca il Frosinone: "Che ci fa in Serie A? Dovrebbe essere multato". Stirpe gli risponde: "Soffre sindrome Napoleone" ANSA/FABIO FRUSTACI
NAPOLI – E’ polemica verbale tra il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis e quello del Frosinone Maurizio Stirpe. Ad innescarla è stato ‘Adl’, che in un’intervista al New York Times ha parlato anche di calcio dicendo “che ci fa il Frosinone in Serie A? Non attira spettatori”. Poi aveva aggiunto: “club come il Frosinone non attirano fan, né interessi, né emittenti nel campionato. Arrivano, non cercano di competere e tornano indietro. Se non possono competere, se finiscono ultimi, dovrebbero pagare una multa e non dovrebbero ricevere denaro”.
Ora arriva, tramite ‘CalcioNapoli24’, la replica di Stirpe, stizzito per le parole del collega. “”Mi sembrano dichiarazioni di una persona che ha la sindrome di Napoleone – dice -. Nella vita ancora prima che nel calcio serve rispetto e io qui non ne vedo: invece bisognerebbe averne sempre per gli avversari, lo sport deve insegnare questi valori. Se invece insegna prepotenza queste dichiarazioni si commentano da sole: arrivano da parte di persone che non hanno vinto niente”.