ROMA – Â Cinque nuovi lecci come i cinque anni passati, proprio oggi, dalla tragica morte di Gabriele Sandri. Sono stati piantati nel parco dedicato al giovane tifoso laziale, ucciso l’11 novembre 2007 in un’area di servizio in provincia di Arezzo, nel quartiere dove era nato e viveva, la Balduina (per vedere le foto clicca qui).
Cosi’, quest’anno, Roma Capitale ha voluto ricordare una tragedia che ha colpito profondamente la citta’, non solo quella sportiva.
All’evento il sindaco di Roma Gianni Alemanno con l’assessore all’Ambiente Marco Visconti, il delegato allo Sport Alessandro Cochi, il presidente della commissione Bilancio Federico Guidi, il capogruppo Pdl Luca Gramazio, la consigliera regionale Isabella Rauti.
Ad accoglierli, nel parco che nel 2009 il Comune intitolo’ al ragazzo, il padre di Sandri, Giorgio, con l’altro figlio Cristiano, oltre a una rappresentanza dei tifosi biancocelesti della curva nord.
”In questo parco – ha affermato Cristiano Sandri – Gabriele ha passato molto del suo tempo da bambino, andava a scuola alla ‘Leopardi’. Ricordarlo qui e’ molto bello, cosi’ come le donazioni di sangue che il gruppo donatori ‘Gabriele Sandri’ da questa mattina sta facendo al Bambin Gesu’, ma anche in altre citta’ d’Italia. Lo ricordiamo cosi’ perche’ Gabriele e’ stato un’anima pura, e la sua immagine ci rende orgogliosi”.
”Oggi – ha spiegato Guidi – c’e’ il derby Lazio-Roma e per rinsaldare i valori dello sport abbiamo inoltre organizzato qui un mini-derby tra i bambini della scuola elementare. Al termine si scambieranno le maglie. E a dare il calcio d’inizio sara’ il piccolo Gabriele, figlio di Cristiano Sandri”.
Nel corso della cerimonia e’ stata deposta una corona di fiori ai piedi della targa con il nome del ragazzo ucciso, e sono stati i bambini stessi, assieme al sindaco, a piantare simbolicamente gli alberi, che saranno ‘adottati’ dagli alunni della scuola ‘Leopardi’, che se ne prenderanno cura..
”Oggi per una strana coincidenza ricordiamo Gabriele Sandri proprio nel giorno del derby Lazio-Roma. Il lavoro fatto in questi anni dalla Fondazione e il messaggio che e’ arrivato dalla morte di Gabriele ha contribuito molto piu’ di tante altre cose a spegnere gli animi e a creare un atteggiamento costruttivo contro la violenza nello sport”.
Lo ha detto il sindaco di Roma Gianni Alemanno che questa mattina ha partecipato alla cerimonia per il 5/o anniversario della morte di Gabriele Sandri, nel parco a lui dedicato alla Balduina.
”Davanti alla vicenda di Sandri – ha detto il sindaco – anche la persona piu’ dura, piu’ chiusa non puo’ non rimanere toccata dal confronto tra questa persona cosi’ gioiosa e il gesto orribile e inaccettabile di chi lo ha ucciso. Quella di Sandri e’ una vicenda che Roma non vuole dimenticare. Tutta la citta’, non solo la famiglia, ha chiesto giustizia e la ha avuta. Oggi che e’ il giorno del derby il ricordo di Gabriele aiuti tutti quanti a vivere bene, positivamente, il tifo da stadio e possa permettere che sia un derby di amicizia, in cui ci si sentira’ tutti quanti cittadini di Roma. E in questo parco potremo incontrare, nella purezza – ha concluso Alemanno – il nostro amico Gabriele”.
