
Doni ricorda Totti: "Pagò 1000 euro a un cameriere per fare Tarzan. Lui portava allegria nello spogliatoio" (foto ANSA)
L’ex portiere della Roma Doni, ha confessato che avrebbe un milione di storie da raccontare sull’ex capitano Francesco Totti: “Portava allegria, le questioni più spinose le gestiva De Rossi”.
Doni ha trascorso sei anni alla Roma, vincendo due volte la Coppa Italia e una Supercoppa Italiana nel 2007. Del periodo giallorosso, l’estremo difensore classe ’79 ricorda molte cose, soprattutto alcuni divertenti aneddoti sul suo ex Capitano, Francesco Totti. “All’inizio della mia carriera lo ammiravo in tv, ma viverlo da vicino è tutta un’altra storia”.
Totti un leader in campo, De Rossi fuori
“Totti è sempre stato un leader molto calmo – ha raccontato a ESPN Brasil -. Io stesso ho parlato con la squadra mille volte di più di lui. Non parlava mai molto, ma era un ragazzo di gruppo. In campo parlava di più con l’allenatore e con gli arbitri. In allenamento era molto giocoso e amava prendere in giro noi compagni”.
Secondo Doni le questioni più delicate erano gestite da Daniele De Rossi. “Il peso di Totti in campo era enorme, ma fuori dal campo non gli importava molto. Abbiamo avuto De Rossi, che ha svolto anche quel ruolo da leader, gestendo anche gli incontri con i dirigenti”, ha ricordato.
Quella volta che Totti pagò un cameriere per fare Tarzan
“Ho un milione di storie su Totti – ha ricordato Doni -. Un’estate stavamo cenando in discoteca, intorno alla piscina, e c’era un cameriere che conoscevamo molto bene. Totti lo aveva sfidato: gli offrì 1000 euro per passare vicino ai tavoli e saltare in piscina in mutande, urlando e battendosi sul petto come Tarzan. Con noi c’erano anche i dirigenti ma lui lo fece davvero: è stata una scena incredibile. Ci siamo fatti un sacco di risate, ogni giorno faceva cose folli. Potrei scrivere un libro con queste storie. Per questo tutti amavano Totti, dal presidente al fisioterapista, dall’allenatore al cameriere, tutti lo amavano”.
