CRACOVIA, 11 GIU – Bravi in campo e bravi a scuola. L'Aic ha premiato con due borse di studio e un invito a partecipare, a Cracovia, ad una partita fra le nazionali dei veterani di Italia e Polonia, Andrea Brighi e Bernardo Masini.
Si tratta di due ragazzi di vent'anni che oltre a giocare nel calcio professionistico, il primo nel Rimini, l'altro nel Poggibonsi, si sono distinti anche nei loro studi universitari. Masini studia Scienze della Comunicazione a Siena, Brigi economia dell'impresa nella sede riminese dell'Alma Mater di Bologna.
I due giovani calciatori vincitori di 'Puma, talento nel dna' sono stati premiati in un'iniziativa a Casa Azzurri a Cracovia, davanti al presidente federale Giancarlo Abete, e ai ct della nazionale under 21 e under 20 Ciro Ferrara e Luigi Di Biagio.
''Il nostro obiettivo – ha detto il presidente dell'Aic Damiano Tommasi – e' individuare il vero talento calcistico che non e' solo nel campo. Andrea Brighi e Bernardo Masini, oltre ad essere calciatori professionisti hanno conciliato un impegno scolastico non indifferente, hanno dato tutti gli esami brillantemente. Hanno dimostrato, in pratica, che si possono conciliare calcio e studio. Il nostro dovere e' dare questo messaggio. Si puo' fare: per dedicarsi al calcio non si puo' tralasciare qualcosa di importante come lo studio''.
