FIRENZE, 21 GIU – Italia-Inghilterra nei quarti di Euro 2012 ''sarà una partita vera, tra due nazionali importanti. E noi abbiamo molte possibilità di andare avanti'': parola di Paolo Rossi che oggi a Firenze ha presentato ''1982 il mio mitico mondiale'', i 50 giorni raccontati in un libro (Kowalski editore) da lui, assieme alla moglie giornalista Federica Cappelletti, sulla vittoria dell'Italia al Mondiale di Spagna.
''Quello e' stato periodo memorabile, storico, che è nella vita di tutti gli italiani. Tutti si ricordano dov'erano e con chi erano in quel periodo e come hanno festeggiato. Il Mondiale del 1982 è rimasto scolpito nella mente di tutti gli italiani'', dice Pablito. Poi il pensiero va all'Europeo che gli azzurri stanno giocano adesso in Polonia e Ucraina: ''La loro avventura è partita un po' come la nostra, nel senso che sono partiti con tanti problemi e polemiche, senza particolare credibilita'. Tant'e' che l'approccio non e' stato dei migliori, vedi l'amichevole con la Russia – ricorda Paolo Rossi -.o' Ma noi siamo cosi': le partite che non contano non le giochiamo, mentre quando ci avviciniamo alle cose importanti, quando l'avversario e' piu' importante noi siamo piu' bravi''. ''Non vedo una grande Inghilterra. L'Italia e' una nazionale in crescita, lo dimostrano le ultime partite''. Contro gli inglesi potrebbe tornare al centro dell'attacco Mario Balotelli: ''Dal punto di vista tecnico e fisico e' un giocatore gia' fatto. Sotto l'aspetto di testa e mentale ancora no. Questo, pero', lo raggiungera' con l'esperienza''.
Paolo Rossi e' a Firenze e chiaramente un pensiero c'e' anche per la Fiorentina che in questo mercato deve trovare nuovi attaccanti: ''Se bisogna sognare dico che con Jovetic vedrei molto bene Higuain, un giocatore molto concreto, fantastico. Leggo anche di molti giovani e tra questi di Mattia Destro. Sarebbe un grande acquisto''.