ROMA – Una Lazio incerottata si gioca mercoledi’ con lo Sporting Lisbona l’opportunita’ di proseguire il proprio cammino in Europa League. Nonostante le tante defezioni, il tecnico Edy Reja pero’ non si piange addosso. ”A me non piace parlare di chi manca – ha ammesso stasera ai microfoni di Lazio Style Radio- Ho una rosa a disposizione e faro’ delle scelte.
Mi aspetto una partita intensa giocata con intelligenza, senza dare l’opportunita’ allo Sporting di andare in vantaggio. Non possiamo permettercelo”. Tuttavia il futuro europeo dei biancocelesti non e’ legato soltanto alla partita dell’Olimpico con i portoghesi, ma anche a quello che accadra’ tra Zurigo e Vaslui (alla Lazio basterebbe un pareggio in caso di una sconfitta dei rumeni).
”Il nostro compito e’ di vincere perche’ solo con una vittoria possiamo sperare nella qualificazione – ha precisato Reja -. Non mi aspetto favori, dobbiamo soltanto fare la partita giusta e guardare poi cosa accade a Zurigo.
A Lisbona avremmo meritato un’altra sorte come hanno ammesso anche loro al termine di una partita diretta da un arbitro non all’altezza”. Tra i tanti indisponibili biancocelesti c’e’ anche il portiere Marchetti, infortunatosi nel corso della partita di sabato scorso con il Lecce e costretto a circa un mese di stop per ”una lesione di primo-secondo grado del bicipite femorale della coscia destra”.
Con la sua assenza e la contemporanea indisponibilita’ di Berardi, sara’ Bizzarri a dover forzare i tempi di recupero. Anche se la Lazio si e’ tutelata chiedendo alla Uefa di inserire in lista l’altro portiere Carrizo. ”Bizzarri sta bene ed e’ probabile che giochi, altrimenti, dato che la Uefa ci ha dato l’autorizzazione per il suo inserimento, abbiamo Carrizo. Dopo un periodo di tempo senza gare ufficiali, a Lecce ha fatto una buona prestazione gli devo fare i complimenti. Ho totale fiducia in Bizzarri e Carrizo e sono in buone mani”. Accantonato l’impegno di coppa poi la Lazio si rituffera’ nel campionato, forte del difficile successo sui salentini.
”E’ stata una vittoria sofferta ma particolarmente utile. Le squadre forti si vedono anche nel momento di difficolta”’. Domenica all’Olimpico arrivera’ l’Udinese, per cui Reja ha speso parole di stima. ”Hanno giocatori dinamici che si propongono in continuazione. Attualmente e’ la squadra che sta facendo meglio di tutti”. ”Quando non giocavo – ha proseguito l’allenatore-, sono stato sempre tifoso di questa squadra perche’ sono un friulano e rappresenta il Friuli nel mondo. Complimenti a Guidolin che sta facendo un lavoro straordinario e ai Pozzo che, con il seguito degli osservatori, sono straordinari. Vendono due o tre giocatori all’anno e hanno un riciclo continuo. Sembrano il Barcellona da questo punto di vista”. .