La Federcalcio serba, in quanto responsabile del comportamento dei propri tifosi – spiccò tra tutti quello di Ivan Bogdanov, il tatuato e mascherato capo dei gruppi ultrĂ all’origine delle violenze – rischia molto di piĂą.
La sconfitta a tavolino è molto probabile, così come la squalifica del campo per alcune gare. L’esclusione da Euro 2012 rappresenterebbe un segnale molto forte, in linea con la politica di ”tolleranza zero” voluta dal presidente dell’Uefa Michel Platini.
Ma, visto che non sono stati feriti nĂ© arbitri nĂ© giocatori, non sembra l’ipotesi piĂą verosimile. Anche la Figc rischia comunque qualcosa, in quanto responsabile della sicurezza nello stadio Ferraris di Genova e nei suoi dintorni.
Una multa non pare evitabile. Un’eventuale squalifica di campo dipenderĂ molto dalle spiegazioni che le autoritĂ italiane avranno fornito all’Uefa e dall’apprezzamento della commissione riguardo alle misure adottate per garantire la sicurezza.
La decisione di domani non è comunque definitiva. Dalla comunicazione della sentenza, le parti dispongono infatti di tre giorni lavorativi per presentare un ricorso. In tal caso, l’Uefa fisserĂ una data per la riunione del Giurì di appello.
