LISBONA – Eusebio, l'ex stella del calcio portoghese, e' stato dimesso dall'ospedale di Lisbona dove era stato di nuovo ricoverato lunedi' scorso, stavolta per una crisi ipertensiva, ed e' subito andato a pranzo nel suo ristorante preferito. Lo ha reso noto un portavoce del nosocomio.
''Eusebio ha lasciato l'ospedale verso l'ora di pranzo. La sua pressione era tornata normale e lui se ne e' andato nella massima discrezione, dirigendosi verso il suo ristorante preferito, 'Adega de Tia Matilde' (la cantina di zia Matilde')'', ha detto Joao Paulo Gama, portavoce dell'ospedale Luz.
''La settimana prossima Eusebio tornera' in ospedale per sottoporsi ad esami cardiologici e controllare la pressione. Era di buonumore e felice di andarsene'', ha aggiunto Gama, precisando che lunedi' sera l'ex 'pantera nera' (cosi' era soprannominato da giocatore) ''in ospedale ha visto in tv la sconfitta del Benfica in campionato (contro il Guimaraes, ndr), ma e' riuscito a superare il doloroso trauma''.
E' la terza volta in poco piu' di due mesi che l'ex stella del Benfica e della Nazionale portoghese, 70 anni compiuti il 25 gennaio scorso, viene ricoverato in ospedale, sempre al Luz di Lisbona. Vi era entrato una prima volta volta a dicembre, trascorrendovi anche il Natale, a causa di una polmonite bilaterale.
Vi era poi tornato, per alcuni giorni, il mese scorso per una cervicalgia. Originario del Mozambico, Eusebio ha vinto la Coppa dei Campioni nel 1962 con la maglia della squadra della capitale ed e' stato premiato nel 1965 con il Pallone d'oro. Con la Nazionale ha raggiunto il terzo posto ai Mondiali di Londra 1966, in cui e' stato, con nove gol, il capocannoniere.
