Ieri Felipe Massa, oggi Fernando Alonso. Portano davvero bene le nuove gomme Pirelli alla Ferrari, che nei primi due giorni di test ad Abu Dhabi con gli pneumatici ufficiali della prossima stagione ha messo in riga tutti i team della F1, compresa la Red Bull del neo campione del mondo Sebastian Vettel.
Dopo il miglior tempo assoluto di ieri del brasiliano della Rossa in 1’40”170, il compagno di scuderia spagnolo ha fermato le lancette su 1’40”529, piu’ alto ma sufficiente per battere il piu’ giovane iridato della storia del Circus (oggi non meno di l’1’40”825 con 66 giri all’attivo). Bene anche la Williams di Rubens Barrichello, terza in 1’41”294 davanti alla Renault di Robert Kubica (1’41”614). Una ‘due giorni’ nel segno delle Rosse, piccola prima soddisfazione in prospettiva 2011 dopo l’amara conclusione del Mondiale domenica scorsa sempre sul circuito di Yas Marina.
”Il ritorno qui dopo la delusione di domenica? Normale che tutti noi si senta ancora tanta delusione – ha ammesso Alonso – ma fa parte dello sport. Lo stesso credo che abbiano provato i giocatori dell’Olanda quando hanno perso la finale della Coppa del Mondo di calcio nel luglio scorso: poi, dopo qualche settimana, si sono resi conto che avevano ottenuto un risultato che tanti altri non avevano nemmeno avvicinato. Lo stesso vale per noi: e’ mancata la vittoria finale ma abbiamo fatto in ogni caso una bellissima stagione, con una straordinaria rimonta nella seconda parte dell’anno. L’anno prossimo ci riproveremo: siamo la Ferrari!”. Poi l’asturiano parla dei test con le nuove Pirelli che dalla prossima stagione e fino al 2013 sostituiranno le Bridgestone come fornitore unico della Formula 1. ”Tutto sommato e’ stata una giornata positiva. Non abbiamo avuto particolari problemi con le gomme Pirelli e abbiamo potuto raccogliere tanti dati da mettere a disposizione dei loro tecnici – ha commentato Alonso al termine dei test – Siamo soddisfatti di come abbiamo lavorato e di come siamo riusciti ad adattare l’assetto della vettura ai nuovi pneumatici, soprattutto in vista del lavoro che potremo fare sulla nuova monoposto per la prossima stagione. Per quello che abbiamo potuto vedere, il passaggio da Bridgestone a Pirelli non dovrebbe essere traumatico”. Giornata di prove positiva anche per Michael Schumacher, che con la sua Mercedes ha messo a segno il 7/o tempo in 1’41”757: ”Sono probabilmente l’unico pilota ad avere guidato con le Pirelli prima – ha ricordato il tedesco – ma e’ stato 20 anni fa e non avevo particolari aspettative. In termini di consistenza sembravano abbastanza buone, ma abbiamo usato la macchina 2010 e sara’ tutto da vedere come questi pneumatici si adatteranno alla nostra vettura del 2011”.
I test Pirelli proseguiranno a dicembre. Appuntamento in Bahrain, dove dal 12 al 16 i tecnici del Gruppo proveranno ancora le mescole con temperature alte. Si proseguira’ a gennaio in Europa, mentre le prove con tutti i team riprenderanno l’1 febbraio. ”E’ stata un’esperienza impegnativa, ma molto positiva e istruttiva per noi. Sappiamo che e’ stato solo il primo esame, ma pensiamo di averlo superato a pieni voti – ha spiegato Paul Hembery, responsabile Team F1 Pirelli – I commenti dei piloti sono davvero molto confortanti, in particolare e’ piaciuto a tutti l’inserimento del nostro anteriore, sul quale abbiamo lavorato molto”. ”In questi due giorni – continua Hembery – abbiamo provato le mescole media e morbida, e abbiamo avuto un buon riscontro su entrambe, soprattutto in termini di usura. In due giorni di test qui ad Abu Dhabi abbiamo percorso quasi 11 mila chilometri con tutti i team: e’ piu’ di quanto abbiamo fatto in tre mesi di test privati”.
”E’ stata raccolta una massa enorme di dati e di suggerimenti – ha spiegato – sui quali ci concentreremo gia’ da lunedi’ prossimo in vista del test che faremo in Bahrain a inizio dicembre. Dopo quella prova potremo considerare definitivo il nostro prodotto e iniziare i test finali con le Squadre, a partire da febbraio”.