Barcellona (Spagna) – "Non sono un santo, ma non ho mai rivolto insulti razzisti". Così il centrocampista del Barcellona Cesc Fabregas si difende dall'accusa di aver aggredito verbalmente il giocatore del Siviglia Frederic Kanoute, nel surriscaldato finale della partita di sabato.
L'attaccante del Mali ha reagito ed è stato espulso. Fabregas ha subito negato sul suo profilo twitter le accuse e ha specificato di aver chiarito con Kanoute.