Agli irlandesi non è andato giù il modo in cui la nazionale di calcio è stata estromessa dai Mondiali del 2010 in Sudafrica, tanto che ora la federcalcio ha chiesto alla Fifa di rigiocare lo spareggio con la Francia: la federazione irlandese si appella al gol del pareggio francese, chiaramente viziato da un fallo di mani di Henry, che ha spianato la strada della rassegna iridata ai Blues.
«L’evidente decisione errata dell’arbitro di assegnare il gol – scrive in una nota la federcalcio di Dublino – ha danneggiato l’integrità dello sport. Per questo noi chiediamo alla Fifa, che è l’organo che governa il nostro sport, di fare in modo che la partita venga ripetuta».
Prima della federcalcio si era espresso favorevole alla ripetizione anche il ministro della giustizia irlandese Dermot Ahern: «Se la partita non sarà ripetuta e il risultato dovesse rimanere questo, penserò che nel calcio vinca solo chi imbroglia».
Liam Brady, vice di Trapattoni sulla panchina irlandese, ha affermato la volontà di «rigiocare la partita a Parigi, nel loro campo, e vincerla correttamente».
Kilbane, difensore della nazionale, ha parlato a nome di tutta la squadra: «Tutti noi vogliamo che la partita si ripeti». «Ho chiesto a Henry a fine partita se aveva toccato il pallone con la mano – continua il giocatore dell’Hull City – lui mi ha risposto di sì, ma che non se ne è accorto».