ROMA – ''Credo nel colpo di fulmine, ma in genere l'amore monta dentro quando cominci a conoscere la persona. E poi tutte le mie storie sono state con nuotatori. Anche con Luca, ci conoscevamo da tanti anni: in condizioni del genere il colpo di fulmine non puo' esistere'', racconta Federica Pellegrini in un'intervista al settimanale Gioia.
Un anno fa aveva detto che se fosse rimasta incinta prima dei Giochi di Londra avrebbe rinunciato alle Olimpiadi ''Si'. Ma spieghiamo bene. Io prendo tutte le precauzioni del caso – spiega la Pellegrini – ma anche con la pillola c'e' quello zero virgola uno per cento di possibilita'. Dovesse capitare, sarebbe destino. E sicuramente non abortirei per un'Olimpiade. Ma ancora non mi sento pronta a essere mamma. Qualche anno vorrei ancora dedicarlo a me stessa''.
Nel suo definirsi fragile, il pensiero va ancora ad Alberto Castagnetti, il suo allenatore scomparso due anni fa. ''Mi manca. Sia la persona, sia l'allenatore. Ci fosse stato lui, mi sarei risparmiata tutti questi cambiamenti. Sarei stata piu' sicura''.