Fernando Alonso “sta bene” ma non corre in Australia. E torna l’ipotesi scossa

Fernando Alonso “sta bene” ma non corre in Australia. E torna l’ipotesi scossa

ROMA – Fernando Alonso “sta bene”. Così bene che salterà per non meglio precisati motivi medici il primo gran premio della nuova stagione di Formula 1, quello in programma in Australia il 15 marzo. Qualcosa non torna. Ci sta, per carità, che si fermi per pura e semplice cautela in pilota che solo alcuni giorni fa ha avuto un incidente ed è stato ricoverato in ospedale.

Quello che non ci sta è che a distanza di giorni nulla di chiaro si sappia su che cosa ha causato quell’incidente. Non lo sanno gli appassionati di Formula 1 visto che i video che girano sono soprattutto del dopo e poco o nulla chiariscono dello schianto. Una situazione ideale per far nascere le ipotesi più disparate e sistematicamente smentite dal team McLaren: dal malore del pilota fino alla scarica elettrica che avrebbe stordito il pilota.

Il punto è che cosa sia accaduto sembra non saperlo neppure lo stesso Alonso. Che infatti come racconta Marco Mensurati su Repubblica, è descritto come inferocito con il team per la spiegazione ufficiale: quella che dà la colpa dell’incidente a erba sintetica e vento forte. Alonso non ricorda nulla dell’impatto, ma ha guidato abbastanza su quella pista da sapere che non può essere quello o solo quello. E non a caso è stato lui a dire no. No, come ha scritto su Twitter, al rischio di un secondo impatto in 21 giorni.

Di certo, insomma, c’è solo che Alonso è infastidito col suo team. Anche perché la McLaren, oltre che inaffidabile è anche lentissima, indietro anche rispetto alle posizioni di rincalzo. Ma soprattutto si ostina a negare anche il semplice guasto meccanico. Il team ci ha provato fino all’ultimo a convincere Alonso. Solo che il pilota, di rischiare per una macchina che probabilmente farà pochi giri, non se l’è sentita.

E poi resta la questione scossa elettrica. Mc Laren nega, Alonso tace e il suo staff ci crede poco. Ma un ex pilota, Fabrizio Barbazza (un passato in Minardi e Ags) ha preso il suo profilo Facebook e ha scritto una cosa che dà da pensare:

LA VERITA’ NASCOSTA DI ALONSO.
La realtà è questa, ha preso una sberla da 600wt con conseguenze gravi ,occhi difficoltà di messa punto visivo e chiusura momentanea delle vene passaggio sangue.
Dire queste verità in F 1 non si può

Non solo. A domande Barbazza risponde che la sua non è deduzione ma informazione. Glielo avrebbe detto qualche “uccellino libero” all’interno del circuito di Formula 1. Il sospetto, insomma, è servito. E il rifiuto di Alonso a esordire con la McLaren nel prossimo Gran Premio non fa che alimentarlo ancora di più.

 

Published by
Emiliano Condò