
BOLZANO – Si è costituito in questura a Bolzano Alejandro Burzaco, imprenditore e funzionario Fifa coinvolto nell’inchiesta Fbi. L’argentino, 50 anni, è arrivato in questura in compagnia dei suoi avvocati ed è stato quindi arrestato dagli agenti della squadra mobile.
Alejandro Burzaco non ha spiegato perché si trovasse a Bolzano. Quando è scoppiato lo scandalo Fifa, Burzaco sarebbe scampato all’arresto solo perché in quel momento non era in albergo ma era fuori a fare colazione. Dopo l’arresto l’argentino è stato portato in carcere a Bolzano, ma – come si è appreso – avrebbe già preso in affitto una casa a pochi chilometri dal capoluogo altoatesino per poter richiedere gli arresti domiciliari.