“Nessuno si aspettava una reazione così. La società ha reagito nella maniera migliore. Può succedere, ma non deve essere un gesto lecito e passabile”. Vincenzo Guerini, nel corso della sua prima conferenza stampa da tecnico della Fiorentina, commenta così il litigio tra Delio Rossi e Adam Ljajic nel corso della sfida casalinga dei viola contro il Novara.
“La squadra è rimasta scossa da quello che è successo, ne risente ed è combattuta -sottolinea Guerini-. Stamani abbiamo fatto allenamento. Tutta la società ci è vicino. Adesso però serve prima di tutto fare un punto per salvarsi. In questo momento conta solo salvare la Fiorentina”. E sull’umore del patron Andrea Della Valle, il nuovo allenatore dei viola osserva: “È distrutto, colpito e amareggiato per quello che è successo. Mi ha chiesto di dargli una mano ed io ho subito risposto di si. La panchina viola è sempre stata il sogno della mia vita. Ci sono stato vicino in C2. Sono contento, ma non mi immaginavo di ricoprire questo ruolo in un contesto di questo tipo”.
Sul nuovo incarico che ricoprirà, Guerini afferma: “Non avrei mai pensato di ricoprire la veste di traghettatore a questo punto della stagione. In dieci mesi ne sono successe di tutti colori. L’eventuale salvezza sarà frutto solo del lavoro di Delio Rossi. Ho avuto un ottimo rapporto con Sinisa e Delio. Il mio ruolo da dentro è stato capito e apprezzato da loro”.