FIRENZE – All’esordio in maglia viola Mario Gomez resta all’asciutto, al suo posto si scatenato Giuseppe Rossi e Adem Ljajic, sette gol in due (tre il primo, quattro il secondo) nell’amichevole vinta dalla Fiorentina 9-0 contro la selezione del Trentino Team.
L’ex attaccante del Bayern Monaco, attesissimo dai tremila tifosi presenti e rimasti sugli spalti nonostante il forte temporale che si è abbattuto a tratti su Moena, è stato schierato nel primo tempo accanto a Rossi, supportato a centrocampo da Ambrosini, Pizarro e Borja Valero e sulle fasce da Pasqual e Joaquin, altro neo viola.
Gomez ci ha provato, ha avuto almeno quattro occasioni ma il pallone, per la delusione dei tifosi, non è entrato: complici le deviazioni degli avversari o i pali che il neo viola, acclamato anche con striscioni e bandiere tedesche, e seguito da inviati del suo Paese, ha colpito per ben due volte.
Gomez ha effettuato una parte della preparazione agli ordini di Guardiola prima di trasferirsi alla Fiorentina con cui sta lavorando da martedì scorso nel ritiro della Val di Fassa: ovvio che abbia bisogno di tempo per inserirsi nei nuovi schemi e abituarsi ai metodi di lavoro di Montella, senza contare che ancora conosce pochissime parole di italiano.
La prossima amichevole la Fiorentina la disputerà mercoledì prossimo, sempre a Moena, contro la Cremonese: l’appuntamento con il primo gol viola è dunque solo rimandato anche se lui, e non soltanto i tanti tifosi viola presenti, avrebbe voluto già esordire andando a segno.
Intanto la presenza del bomber tedesco ha già prodotto qualche frutto per il club viola: ”Il suo arrivo sta avendo un effetto traino, sono aumentati da subito i contatti con gli sponsor” ha detto il direttore operativo del club viola Gianluca Baiesi.
Nel frattempo applausi per Rossi che col 10 sulle spalle sta dimostrando di essere pronto dopo il lunghissimo calvario regalando giocate deliziose e tanto movimento, e Adem Ljajic che, schierato nella ripresa con la fascia di capitano, ha deliziato il pubblico con un poker.
Il serbo è atteso a un confronto, nelle prossime ore, con il presidente esecutivo Cognigni per discutere del prolungamento del contratto fino al 2017, mentre a inizio settimana, probabilmente lunedì, è annunciato l’arrivo di Andrea Della Valle.