LONDRA, INGHILTERRA – Paul Gascoigne ha toccato il fondo.
‘Gazza’ Gascoigne è stato arrestato sabato scorso poco dopo l’aggressione alla ex moglie Sheryl, colpita con dei pugni.
Ieri notte è stato trasportato in ambulanza all‘University College Hospital di Londra dopo l’ennesima ricaduta per abuso di alcol.
La vicenda è stata ricostruita da un testimone oculare che è stato intervistato in esclusiva dal ‘Sun’.
“Gascoigne si trovava al Royal National Hotel nel centro di Londra. Indossava gli stessi vestiti che gli sono stati visti addosso nel fine settimana.
Aveva le stampelle (dopo l’operazione all’anca di alcune settimane fa, ndr) ma non riusciva a stare in piedi. Continuava a vagare dentro e fuori l’hotel, supplicando le persone di offrirgli da bere e rovesciando piante e vasi.
Poi è crollato. Dalle sue tasche sono cadute centinaia di sterline in banconote e due bottiglie di gin: una era vuota.
Sembrava sul punto di vomitare, continuava a chiedere di Sheryl e stava piangendo. È stato terribile e scioccante vederlo in quello stato”.