ROMA – Champions League: Galatasaray-Chelsea 1-1 e Schalke-Real Madrid 1-6 nelle partite valide per l’andata degli ottavi di finale della massima competizione europea per club.
GALATASARAY-CHELSEA 1-1, gol: Torres 8′, Chedjou 56′
Ad Istanbul finisce 1-1 il primo atto della sfida Champions tra Roberto Mancini e Josè Mourinho.
Nell’altro incontro serale il Real Madrid passa a Gelsenkirchen con un tennistico 6-1 sullo Schalke ed è già nei quarti. Dopo essersi punzecchiati a parole (Mancini: “l’Inter del triplete è nata con me”; Mourinho: “sei dei miei giocatori con lui non c’erano”) i due tecnici finalmente si confrontano sul campo nell’andata degli ottavi.
E già al 9′ la partita sembra voltare le spalle al Galatasaray: Eboué perde palla, Schurrle serve Azpilicueta che mette al centro per Torres. Muslera esce a vanvera ed il vantaggio del Chelsea è servito. Il tecnico jesino si affida alla coppia Drogba-Sneijder che faticano ad entrare in partita. Soprattutto il primo, ex della serata.
Il Chelsea, corto e compatto, gioca con grande attenzione. I giallorossi turchi fanno tanto possesso palla, ma senza creare veri pericoli per Cech. Dietro il Chelsea concede pochissimo, mentre le ripartenze di Willian e Azard mettono in apprensione la retroguardia dei padroni di casa.
Nella ripresa Mancini sposta Sneijder dietro le punte Drogba e Yilmaz ed il Galatasaray cresce. Felipe Melo è più incisivo ed il Chelsea appare stanco.
Al 18′ il palo di Selcuk (sponda aerea di Drogba) precede di 60 secondi l’1-1 di Chedjou. Sull’angolo di Sneijder la difesa è distratta ed il difensore colpisce.
Dentro Eto’o (per Torres) e Umut Bulut (per Drogba) ma non arrivano altre reti. Allo Stamford Bridge il risultato non è scontato.
Senza storia, invece, la partita tra Schalke e Real. La squadra di Ancelotti vince 6-1, con doppiette di Bale, Benzema e Cristiano Ronaldo. Di Huntelaar la rete della bandiera tedesca.
GALATASARAY (4-1-3-2): Muslera; Sari, Kaya, Balta, Telles; Chedjou; Inan, Melo, Sneijder; Yilmaz, Drogba. All.: Mancini
CHELSEA (4-2-3-1): Cech; Ivanovic, Cahill, Terry, Azpilicueta; Ramires, Lampard; Willian, Oscar, Hazard; Eto’o. All.: Mourinho
SCHALKE 04-REAL MADRID 1-6, gol: Benzema 13′ e 56′, Bale 20′ e 68′, Cristiano Ronaldo 51′ e 89′, Huntelaar 90′
Il Real Madrid passeggia a Gelsenkirchen contro lo Schalke 04 vincendo 6-1 e chiudendo dopo la sola gara d’andata ogni discorso legato alla qualificazione ai quarti di finale di Champions League. Devastante e al tempo stesso spettacolare la squadra di Ancelotti, che ha dato l’impressione di poter far male ogni volta accelerasse.
Le merengues si portano in vantaggio già al 13′ con Benzema, che finalizza un’azione stellare iniziata da Gareth Bale e proseguita con un colpo di tacco di Ronaldo, a smarcare il centravani francese. Immediata la reazione dei padroni di casa, che un minuto dopo costruiscono una ghiotta occasione con Draxler, sul cui tiro da due passi su cross di Farfan Casillas si immola salvando la propria porta. Sulla respinta si avventa Meyer, che non inquadra lo specchio da buona posizione. Dall’altra parte invece gli spagnoli non sbagliano: Bale fa tutto da solo: parte dalla trequarti, converge al centro ed entra in area, battendo Fahrmann con un colpo d’esterno sinistro che sbatte sul palo e finisce in rete. Le merengues rischiano di dilagare, ma Ronaldo centra il palo con un diagonale al 32′, poi è Fahrmann con due ottimi interventi a impedire la tris del portoghese, sempre affamato di gol.
Nella ripresa la squadra di Keller prova una timida reazione con Boateng, che al 2′ impegna Casillas al secondo intervento della serata con un tiro da fuori. Le forze in campo tuttavia sono troppo squilibrate, e al 7′ arriva il tris previsto, proprio di Ronaldo, con un diagonale potente dal limite dopo una serie di finte. Il Real Madrid non si ferma e cala il poker al 12′, sempre sull’asse Ronaldo-Benzema, con ques’ultimo che davanti al portiere non sbaglia. C’è ancora tempo per il 5-0 di Bale, al 24′, con un diagonale imparabile su assist in verticale per Sergio Ramos, e per il 6-0 di Ronaldo, capocannoniere in solitaria del torneo, dopo un dribbling sul portiere. Nel recupero infine arriva un eurogol di Huntelaar, con un destro dal limite che finisce sotto l’incrocio dei pali. La squadra di Ancelotti lancia così un segnale forte al Bayern e alle altre contendenti: quest’anno le merengues puntano alla ‘Decima’ come non mai.
SCHALKE 04 (4-2-3-1): Fahrmann; Hoogland, Matip, Felipe Santana, Kolasinac; Boateng, Neustadter; Farfan, Meyer, Draxler; Huntelaar. All.: Keller
REAL MADRID (4-3-3): Casillas; Carvajal, Pepe, Sergio Ramos, Fabio Coentrao; Modric, Xabi Alonso, Di Maria; Bale, Benzema, Cristiano Ronaldo. All.: Ancelotti.