ROMA – Partono alla grande le italiane nella Champions League 2013 / 2014.
Impresa del Napoli che si è imposto per 2-1 contro i vicecampioni d’Europa del Borussia Dortmund.
Un Milan paziente e cinico ha avuto la meglio per 2-0 dei campioni di Scozia del Celtic.
Napoli-Borussia Dortmund 2-1, gol: Gonzalo Higuain 30′ (N), Lorenzo Insigne 67′ (N) e autogol di Zuniga 87′ (B)
Un grande Napoli supera 2-1 il Borussia Dortmund in un San Paolo traboccante e vestito a festa, confermando i propositi di voler essere protagonista non solo in Italia ma anche e soprattutto in Europa.
La squadra di Rafa Benitez dimostra grande personalità nell’affrontare e annientare i vicecampioni d’Europa con una prestazione a tutto campo, trascinata dai suoi campioni Higuain, Hamsik e Insigne.
In tribuna c’è il ct della Nazionale Cesare Prandelli, che avrà certamente apprezzato la grande prova di classe e personalità del giovane trequartista azzurro.
Borussia apparso un lontano parente della grande squadra vista lo scorso anno, ma che non ha mai mollato e creato comunque diverse occasioni da gol.
In ottica qualificazione, una vittoria pesantissima per il Napoli visto anche il concomitante successo esterno dell’Arsenal a Marsiglia.
Prima tempo combattuto, con la squadra di Benitez che parte bene contro un Borussia inizialmente molto prudente. Poche vere occasioni, con Higuain grande protagonista: segna e provoca indirettamente l’espulsione del portiere tedesco nel finale.
I tedeschi hanno a lungo comandato le operazioni a centrocampo, fallendo due buone occasioni con Lewandowsi e Reus ma si sono fatti sorprendere dalle micidiali ripartenze degli azzurri. Prima occasione al 13′ con Insigna che tenta il destro a giro che sfiora il palo alla sinistra di Weidenfeller.
Dopo il tentativo di Lewandowski sventato da Reina, al 28′ Napoli in vantaggio: Zuniga dal limite crossa per Higuain che di testa anticipa Schmelzer e insacca alle spalle di Weidenfeller. Nell’occasione viene espulso Klopp per proteste sul calcio d’angolo da cui è nata l’azione del gol.
I vicecampioni d’Europa provano a reagire, ma la difesa azzurra regge. Nel finale ancora Higuain si infila nella retroguardia di casa, ma viene fermato con le mani fuori area da Weidenfeller, sulla prosecuzione Insigne sbaglia a porta vuota. Inevitabile l’espulsione del portietre tedesco. Gialloneri costretti a giocare tutta la ripresa in dieci.
Forte della superiorità numerica, il Napoli nel secondo tempo controlla la partita a suo piacimento. Il Borussia Dortmund sembra quasi rassegnato.
Il San Paolo spinge gli azzurri e soprattutto il giovane idolo Insigne. Lorenzo il Magnifico prima serve ad Hamsik l’occasione che lo slovacco fallisce da due passi, poi ci pensa in prima persona a fulminare Langerak con una bellissima punizione dai 30 metri per il 2-0.
Esordio in Champions e gol ai vicecampioni d’Europa al San Paolo, notte da ricordare per la giovane stellina azzurra. Reazione immediata del Borussia che con il neoentrato Aubameyang colpisce una traversa da fuori area.
Mentre i tifosi azzurri stanno già festeggiando la vittoria, nel finale il Napoli si distrare e rischia clamorosamente di rimettere in partita i gialloneri.
A tre minuti dalla fine, Zuniga con un intervento scomposta realizza il più clamoroso degli autogol. Il Dortmund ci crede e si getta all’attacco, l’ultima occasione è una punizione di Reus respinta da Reina.
NAPOLI (4-2-3-1): Reina; Maggio, Albiol, Britos, Zuniga; Inler, Behrami; Callejon, Hamsik, Pandev; Higuain. Allenatore: Benitez
BORUSSIA DORTMUND (4-2-3-1): Weidenfeller; Schmelzer, Subotić, Hummels, Grosskreutz; Şahin, Bender; Reus, Blaszczykowski, Mkhitaryan; Lewandowski. Allenatore: Klopp