
(foto Ansa)
In unโintervista concessa al Corriere della Sera, Francesco Totti, รจ tornato a parlare della separazione da Ilary Blasi: “Noi due abbiamo passato venti anni insieme, con tanti momenti molto belli. Ora vorrei solo che trovassimo un equilibrio tra noi, capace di proteggere i ragazzi che sono la piรน grande ragione, per ambedue, di amore”. Certo, ammette “il Capitano”, “so che non รจ facile, ma quello che cโรจ stato tra noi, per tanti anni, รจ stato importante. Se troviamo questo equilibrio noi due, i ragazzi staranno bene e si sentiranno protetti”. Questo รจ l’obiettivo numero uno: la serenitร dei ragazzi. “Il mio sogno รจ di realizzare un altro sogno. Prima ne avevo uno, e sono riuscito a trasformarlo in realtร . Vorrei averne un altro, lo sto cercando”, conclude. “Ora vorrei solo vivere la vita con piรน serenitร e tranquillitร , dopo tutti i problemi che ci sono stati”.
I calciatori piรน forti secondo Totti
La leggenda giallorossa, a ruota libera, racconta che il calciatore piรน forte mai incontrato: “per me, sentimentalmente, era Giannini. Mi piaceva perchรฉ era il capitano della Roma, era il mio idolo, giocava davanti alla difesa e sapeva guidare tutta la squadra. Volevo diventare come lui, da bambino. Tra quelli con cui ho giocato direi Zidane. Era completo, aveva tutto. Tutti forti, ma ognuno diverso. Prendi me e Del Piero. Uguali e opposti”. Parlando degli allenatori come non citare il suo mentore, anche un padre: “Per primo Mazzone, che ricordo con grande affetto. Poi Zeman e il primo Spalletti. Lo devo dire. ร la veritร ”, afferma Totti che con l’attuale ct della nazionale ha avuto un rapporto difficile. “Se lo incontrassi lo saluterei con affetto, mi farebbe piacere. Credo che tra noi ci sia un profondo legame. Anche perchรฉ quello che abbiamo passato insieme, quando arrivรฒ da Udine, รจ per me, nella mia vita, qualcosa di irripetibile. Sia in campo che nel quotidiano. Io uscivo una o due volte a settimana con lui a cena. Luciano era una persona piacevole, divertente, sincera. Nella fase finale il nostro rapporto รจ stato condizionato dallโesterno, specie dai dirigenti o consulenti della societร , e non ci siamo piรน capiti. Anche io ho fatto degli errori, ci mancherebbe. Credo che tutti e due, se tornassimo indietro, non entreremmo piรน in conflitto”, ammette Totti.
Francesco Totti, la Roma e… Mourinho
Affronta anche il “problema” As Roma, “io ho passato trentโanni nella Roma. Ho portato rispetto a tutti, rinunciato ad altri ingaggi senza farlo pesare. Ho detto no al Real e altri perchรฉ volevo quella maglia, solo quella maglia giallorossa che รจ stampata dentro di me. Il modo in cui รจ finita la mia storia con la Roma, sรฌ, mi รจ dispiaciuto. La veritร รจ che quando nel calcio non servi piรน non cโรจ piรน rispetto. Se Maldini, Del Piero, Baggio, io siamo fuori dal calcio significherร qualcosa, no?”. E il futuro? Mourinho ha detto che avrebbe voluto Totti nella Roma. “Mi piacerebbe”, afferma Totti, l’allenatore portoghese “รจ il numero uno, lo stimo molto”, “ma non voglio tornarci su. Non voglio chiedere. Alla Roma sanno che se hanno bisogno di me, per cose serie, mi fa piacere dare una mano. Altrimenti, amici come prima”.
