MILANO – ‘La Gazzetta dello Sport’ ha intervistato Roberto Mancini, ex allenatore di Inter e Manchester City, per ‘giocare’ la Champions League alcuni mesi prima del suo inizio ufficiale.
Riportiamo alcuni passaggi di questa intervista.
Il ‘Mancio pensiero’ sul Barcellona di Messi e Neymar.
“Il Barcellona è tuttora la squadra più forte. Ma non si può vincere tutti gli anni, ripetersi è difficile, l’ho già detto. Nel Barça mi piacciono tutti, Iniesta (si sono incontrati giovedì sera a Porto Cervo ndr) è uno dei più forti del mondo.
E’ una squadra che non butta mai via la palla. E i dirigenti sono stati bravi a capire che qualcosa andava sistemato e hanno preso Neymar. Ve la immaginate una coppia Messi-Neymar?”.
Mancini ha analizzato anche le corazzate tedesche: Bayern e Dortmund.
“Bayern Monaco ha una storia. Squadra abituata a giocare ad alti livelli. Non è solo Robben e Ribery, è piena di stelle. Ma soprattutto è solida dietro, non concede, subisce pochi gol. Poi ha tecnica ed è forte in contropiede. E’ la squadra da battere”.
“Borussia Dortmund. In grande crescita negli ultimi due anni. E’ una squadra giovane con giocatori molto interessanti, non soltanto Lewandowski. E’ fisica e tecnica, da questo cocktail nascono i risultati. Ma sarà dura ripetersi”.
Un pensiero finale sulla Juventus del ‘suo’ Carlos Tevez.
“La Juventus può vincere la Champions League? Può arrivarci. E’ un gradino sotto. Ma ha preso Llorente e Tevez potenziando l’attacco. E fidatevi: Tevez è tranquillo, non è una testa calda”.