GENOVA – Si allontana l’Europa per il Genoa. E’ arrivato infatti il no al ricorso del club da parte della Commissione Figc. A questo punto, per il club di Enrico Preziosi, l’ultima flebile speranza di poter disputare la prossima Europa League è il ricorso all’Alta Corte del Coni. Di possibilità ce ne sono poche ma Preziosi ha già fatto capire che le proverà tutte.
L’anno scorso un destino analogo era capitato al Parma. E la storia non è finita benissimo. La situazione del Genoa è però decisamente diversa: il club non ha la licenza Uefa a causa di alcune pendenze con delle società europee per gli acquisti di alcuni calciatori effettuati in passato. Un debito tutto sommato modesto per una squadra di calcio: 4,7 milioni. Soprattutto un debito che Preziosi nel frattempo ha saldato con una ricapitalizzazione da 25 milioni di euro.
Per il Genoa oltre al danno anche la beffa. In questo momento, infatti, al posto del Genoa in Europa League andrebbe la Sampdoria che è sotto in classifica di due punti. Uno smacco.