Raffaele Palladino esprime ottimismo dal ritiro del Genoa: “Sono più rilassato, sto bene di testa, non ho preoccupazioni. L’anno scorso ho sofferto tantissimo, nel seguire la preparazione su quella maledetta panchina”.
L’attaccante rossoblu adesso si dice “veramente carico, sto bene e sento molto il calore dell’ambiente rossoblù, della società che ha deciso di puntare su di me. Ho un debito morale con i tifosi che mi hanno dimostrato il loro affetto in tutte le maniere, voglio riscattarmi”.
Le gambe girano, lo si nota durante le partitelle: “Sto studiando i movimenti dei nuovi e di Luca (Toni), con cui avevo avuto a che fare in Nazionale. Posso dirvi che l’intesa c’è, ma migliorerà con il tempo”, assicura Palladino.
Dal ritiro di Neustift ha parlato anche un altro pezzo portante del Genoa di Gasperini, Domenico Criscito: “Il prolungamento di contratto è stato un passo naturale. La società ha creduto in me e ha investito per trattenermi. Sono orgoglioso di essere in un grande club: lo dice la storia, non lo dico io. Sono arrivato che ero un ragazzino e mi trovo ancora con questi colori. Come procede a Neustift? Vedo la giusta mentalità, lavoriamo come dei matti ma affrontiamo la fatica con il sorriso”.
Secondo il difensore rossoblù l’obiettivo è “tornare in Europa, è un traguardo. La cosa fondamentale è che il Genoa abbia riacquisito una dimensione importante. Sarebbe bello che altri giovani cresciuti nel Genoa avessero la stessa opportunità che ho avuto al Mondiale. La ‘cantera’ appena nata sarà la culla dei campioncini di domani”.