

ROMA – Intervistato da “Vanity Fair”, Gigi Buffon si racconta tra ricordi d’infanzia e… situazioni al limite:
“Ero ultrร – racconta il numero uno del PSG –ย del Commando Ultrร Indian Tips, il nome del gruppo di tifosi che seguivano la Carrarese, ancora ce lโho stampato sui miei guanti. Incontravo gente di cui si parla tanto senza saperne nulla. Ragazzi normali, sognatori, idealisti. Alcune persone interessanti e qualche deficiente… Da ragazzo covavo una sensazione di onnipotenza e invincibilitร . Mi sentivo indistruttibile, pensavo di poter eccedere, di fare quel che volevo. Mi tengo ben stretta la sana follia dei miei ventโanni. Ho fatto le mie cazz…, ne ho assaporato il gusto e in un certo senso sono contento di non essermene dimenticata neanche una”.
“La manganellata ricevuta dalla polizia? ร una storia che risale a ventโanni fa. Dopo una partita diedi un passaggio a un tifoso del Parma. Al casello cโera un posto di blocco della polizia. Appena vide le luci blu, lui si dileguรฒ. A confronto con loro rimasi solo io”.ย
“Droghe? Ho accuratamente evitato di drogarmi e doparmi, al massimo una canna. Semmai ricordo la nuvola di fumo che avvolge i tifosi della Casertana, una nebbia provocata non dai fumogeni, ma da 200 canne fumate tutte insieme: รจ come se la vedessi ora”.
Capitolo depressione. Lui ha ammesso di averne sofferto allโapice della carriera, quando aveva 25 anni e giocava nella Juventus: โPer qualche mese ogni cosa perse di senso. Mi sembrava che alle persone non interessasse Gigi, ma solo Buffon: il campione che incarnavo. ร stato un momento davvero complicato, anche se avevo 25 anni e avevo successo e notorietร โ. Anche in questo caso Buffon racconta un episodio in particolare: โPochi minuti prima di una partita di campionato mi avvicinai al preparatore dei portieri, Bordon, e gli chiesi di far scaldare Chimenti. Gli dissi che non me la sentivo di giocare, perchรฉ avevo avuto un attacco di panico e non potevo sostenere la partita. Ne uscii โ spiega Buffon โ condividendo quella nebbia con gli altri. Capii che quel momento era uno spartiacque e non dovevo avere paura di mostrare le mie debolezze, nรฉ di piangereโ.
Capitolo Nazionale.ย โVentura? Dire che noi calciatori lo abbiamo osteggiato รจ una balla colossale, da parte nostra cโรจ sempre stata massima disponibilitร : lo abbiamo difeso in ogni occasione. ร vero โ aggiunge Buffon โ che a un certo punto si รจ sentito solo. Ma forse un sostegno doveva esserci da chi di dovere. Ma come insegnante di calcio a me Ventura รจ piaciuto tantissimoโ.
Buffon non teme di parlare anche di argomenti piรน seri ed attuali come l’accoglienza dei migranti: “Se affonda un barcone a Lampedusa e muoiono 300 persone ci commuoviamo e pensiamo anche ad adottare i bambini rimasti orfani, ma se non affonda ci lamentiamo dellโingresso di 300 immigrati e ci chiediamo cosa vengano a fare”. Parole forti anche sugli scontri di Milano che hanno causato la morte di un ultrร , Daniele Belardinelli: “ร difficile provare a contestualizzare quanto successo a Milano. Lโodio รจ un vento osceno, da qualunque parte spiri, non solo in uno stadio perchรฉ ho il forte sospetto che il calcio, in tutto questo, reciti soltanto da pretesto”.
