Grecia quasi fuori dall’Europa… del calcio. Platini e Blatter furiosi con Tsipras

Grecia quasi fuori dall’Europa… del calcio. Platini e Blatter furiosi con Tsipras

ATENE – La Grecia rischia di finire fuori dall’Europa per “colpa” di Alexis Tsipras. Stavolta, però, i disastrati conti pubblici greci, le riforme e l’accordo con la Ue che non arriva dopo mesi di trattative estenuanti e sterili nulla c’entrano. La Grecia, infatti, rischia di trovarsi fuori dalle competizioni europee per club e anche da quelle Fifa. I “cattivi”, insomma, non si chiamano Angela Merkel o Wolfgang Schaeuble ma Michel Platini e Sepp Blatter.

Lo scontro ruota attorno ad una nuova legge contro la violenza degli ultras che il governo greco è pronto a far votare tra il 4 e il 5 maggio prossimi. Legge che sostanzialmente dà al governo di Atene carta bianca in materie di multe ai club in caso di incidenti permettendo all’esecutivo di infliggere multe fino a 17 milioni di euro. Così, di fatto, Atene esautora Uefa e Fifa che in materia di sanzioni dettano legge e guadagnano.

Ovviamente Michel Platini ha fatto subito capire che non se ne parla e che così la Grecia esce dal sistema e le sue squadre verranno escluse dalle competizioni internazionali. Tsipras, però, tira dritto, spiega che il sistema Uefa ha fallito e che la Grecia, dove il campionato è stato già fermato tre volte per le violenze degli ultras, ha il dovere di fare qualcosa. Un altro braccio di ferro. Non se ne sentiva il bisogno.

 

 

 

Published by
Emiliano Condò